La larghezza della gomma da sola nondice molto. Conta parecchio anche il tipo di profilo.
A parte questo, le gomme larghe offrono in genere più appoggio, cioè una maggiore superficie d'attrito nelle zone di contatto gomma-suolo.
Questo si traduce in una maggiore tenuta sull'asciutto alle alte velocità.
Sul bagnato, com'è noto, la situazione può essere molto diversa. Infatti, più superficie significa meno pressione al suolo del mezzo e quindi meno capacità drenante sull'acqua.
Ma la gomma larga, a parità di quote ciclistiche, ha inevitabilmente lo svantaggio di essere più dura da gestire e di rendere il motoveicolo meno agile.
Su un circuito montano ricco di curve, ad esempio, non fa meraviglia che un Transalp possa essere molto più efficace e facile da gestire di una Hypersport con una gomma da 190 dietro.
In sostanza, la gomma stretta rende la moto più maneggevole e rapida neicambiamenti di direzione, mentre la gomma larga assicura una superiore stabilità, fattore che conta alle velocità più elevate e quindi sui curvoni a raggio non troppo stretto.