Provo a riportare quelle che sono le mie sensazioni dopo aver utilizzato la STD MY 15 per circa 1000 chilometri.
Con la presenza del volano della versione ADV (+ 950 gr.) si è perso completamente lo "strappo" tipico della MY 13 nel settaggio Dynamic. Dico subito che io preferivo questa caratteristica che rendeva la moto molto piu' "cattiva" e pronta.
Cmq l'erogazione e' molto progressiva, da 3000 a 4000 veramente godibile poi e' come se ci fosse una leggera flessione fino a meno di 5000 giri (oltre non sono ancora andato).
La rumorosità meccanica del motore si e' sensibilmente ridotta, sicuramente hanno lavorato sulle tolleranze o altro per eliminare quasi del tutto i rumori del MY 13 (già quello montato a marzo sull'ADV LC risulta più silenzioso).
Stessa cosa per la "risonanza" proveniente dal cardano a circa 60 kmh, e' quasi impercettibile con il casco aperto.
Anche il cambio presenta dei miglioramenti nel suo utilizzo anche se permangono i soliti rumori tra una marcia e l'altra, sempre piu' accettabili nella logica di avere un "cambio Bmw". La ricerca della folle non presenta alcun problema, lo stacco della frizione e'perfetto.
Per altri componenti della moto come i freni, plastiche, parti metalliche e in gomma non ho trovato differenze rispetto alla precedente salvo che tutta la viteria delle parti a contatto della carrozzeria e' fornita di rondelle in materiale plastico/trasparente (non mi ricordo fossero presenti sulla 13). Stranamente queste ultime non sono ordinabili e parte....
Cambio elettroassistito pro: non aggiungo altro a quanto si e' scritto nella sezione dedicata. Dico solo che a me piace, lo utilizzo solo a salire mentre in scalata percepisco una certa ruvidità quindi evito. Il finale Akra rende ogni cambiata un piacevole suono per l'udito....sulle curve in appoggio cambiando a gasss aperto si possono avitare movimenti sul manubrio derivati dall'utilizzo della frizione. D'accordo e' un gadget costoso ma non avete mai speso qualche centinaio di euro per personalizzare una vostra passione?
Keiless ride: comodissimo sia per l'accensione che per il bloccasterzo e tappo serbatoio. Il "sistema" e' alloggiato nella parte finale sotto la sella passeggero, si perde quello spazio che si poteva utilizzare per un kit foratura. Se la pila del telecomado dovesse iniziare a scaricarsi, impedendo l'accensione del quadro, si deve posizionare lo stesso sotto il parafango posteriore, in un punto indicato da un cerchietto per attivare cmq, in attesa della sostituzione, il sistema.
Detto questo sono cmq sistemi elettronici che si aggiungono ad altri con la possibilità di .....rimanere fermi.
Utilizzata prevalentemente in road con esa in normal 1 casco + valigie ( in questa configurazione a me sembra che la moto abbia un migliore inserimento in curva) risulta stabile e precisa sicuramente grazie anche ai pneumatici Dunlop RoadSmart2 montati al posto delle Anakee 3 che sono una vera "disgrazia", non degne di essere fornite come primo equipaggiamento su una moto da 20000 euro, pressione anteriore 2.4 posteriore 2.6 .
Questa settimana tagliando poi, meteo permettendo, Francia Route e Verdon, a seguire Campo Imperatore 3000/4000 km, spero di confermare tutte queste prime impressioni che rendono questa GS la migliore di quelle avute o provate.
Ho montato i copriteste della RT LC, faretti a led con staffe RT LC, tromba Nautilus della Hornig, carbonio Ilmberger, parti ADV, verniciati in nero i supporti pedane passeggero/valigie vario, parti Rizoma.
Prossimi lavoretti: sella rally personalizzata e ruote nero opaco.
Buona strada!!