Ho letto con interesse questa diatriba e vorrei esprimere la mia personalissima opinione,premesso che tutto è nato dal semplice fatto che Cinzia ha probabilmente scritto ciò che FORSE e dico FORSE ognuno di noi in CHIACCHIERE da bar si sarebbe sentito dire da un' amico non tifoso di Valentino,il problema è che qui è stato scritto in maniera cruda e come si sà verbo volant scripta manent.
Con questo premetto che sono tifoso di Valentino da quando correva in 125 con l'Aprilia.
Ricordo con piacere di averlo incontrato anni fa ad un salone del ciclo e motociclo di Milano (quando ancora si poteva frequentare perchè la gente era vera appassionata e purtroppo non come adesso che trovi persone maleducate e fracassone che davanti alla Bimota Delirio ti chiedono se è un 2 tempi........

) era credo il suo primo anno del mondiale 125 e girava per gli stand con al collo una marmitta per 2 tempi a serpentone ed era in cerca del kit Polini per rifare il motore della sua Ape.........in cuor mio mi piace pensare (e ne sono quasi certo) che se potesse farlo lo farebbe anche adesso.
Ho detto che sono tifoso ma solo di motori, il calcio non mi è mai interessato, proprio perchè vedevo un'ambiente di tifosi e tifoserie troppo estremo e facinoroso, una brutta cornice per un rettangolo di gioco che poteva dare meraviglie.
Con questo non voglio dire che TUTTI i tifosi di calcio siano così però credo siano una bella parte, diciame che sono quelli che frequentano maggiormente gli stadi.
Trovo scene come l' Heisel vergognose il tifo deve rimanere tale e non deve essere un pretesto per ODIARE o FARE CIò CHE SI VUOLE ai danni della società.
Ho assisitito a parecchie gare sia di moto che macchine e sono stato parecchie volte a fianco di tifosi avversi ma MAI E POI MAI mi è balzato per la mente di aggredire sia verbalmente che fisicamente la persona in questione.
Certo nelle fasi concitate di una gara quando l'drenalina ti pervade tutto il corpo e la mente ecco in quegli istanti di fronte ad imprevisti di gara può accadere che ci siano reazioni inconsulte, ma non a mente fredda e serena, allora diventa premeditazione.......
Purtroppo Rossi con la sua universalità ha avvicinato al mondo delle moto persone che fino a 5 anni fa non sapevano quante ruote avesse una moto (e forse non lo sanno tutt'ora) che si proclamano suoi tifosi per il gusto di esserlo e di fare casino quando vince o di attaccare briga quando perde.
Ne bastano purtroppo pochi per generare in noi opinioni negative sui campioni in questione.
La moto era (dico era perchè le cose negli ultimi anni stanno cambiando molto velocemente) uno sport tra i + puri,gente che rischiava del proprio sia fisicamente che economicamente (guardate la puntata di Capirossi a Sfide) che se cade e si frattura dopo 1 ora è già in moto, che dopo essere caduti a 200 in un curvone risalgono in moto e lo ripercorrono a 200....spesso mi chiedo come facciano.
Ed è per questo motivo che è giusto tifare per il proprio beniamino ma è ancora più giusto avere rispetto ed ammirazione per l'avversario, anche se fosse l'ultimo degli ultimi.
Scusate la lungaggine.