In un paese vicino al mio 3 settimane fa due ragazzi hanno fatto un frontale con un auto e sono finiti letteralmente in pezzi. Il giornale intitolava "moto-bomba". Hanno dovuto ricomporli e un pezzo della ragazza è stato trovato sul tetto di una casa. A me è venuta la pelle d'oca e ci sono stato male per giorni. Quando si è ragzzi la morte è sempre molto lontana ma quandi si va avanti con gli anni non ci si sente più immortali. Non vi nascondo che mentre vado in moto a velocità più o meno sostenuta e incrocio un auto, alcune volte mi passano per la testa pensieri del tipo: "e se sbandasse e invadesse la mia corsia"? Oppure se sono oltre i 100 orari a volte penso: "e se esplodesse una gomma?...e altre bruttissime domade simili. Non c'è alcuna di queste domande a cui possa rispondere con un "me la caverei". La realtà è che ogni volta che andiamo in moto deve sempre andare tutto in unico verso, quello giusto. Non c'è spazio per errori nostri o di altri. Non ci sono sconti o abbuoni. Si abbassa la visiera e semplicemente si scacciano i brutti pensieri. Non dobbiamo essere ostaggi delle nostre paure ma nemmeno credere che a noi non potrà mai capitare altrimenti si rischia di abbassare la guardia. Ci si assume il rischio, si incrociano le dita e si cerca di divertirsi e di godersi il viaggio guidando con la massima attenzione e pregando che qualche cretino o qualche distratto non ci faccia pagare i suoi errori.
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