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Originariamente inviata da Alex.Vt
non e' detto che riversando soldi a palate su un'azienda , magari investendo in nuovi modelli , rendendo i veicoli affidabili poi riesci a farla rendere profittevole , .
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Avere soldi, è condizione necessaria e non sufficiente.
Io dissento da chi avversa l'imprenditoria italiana. Personalmente, da Dirigente di media impresa, dico che investire capitali in Italia, è un gesto eroico.
Ogni piccolo imprenditore Italiano, sino al più potente, è un soggetto da benedire.
Fare impresa in un paese dove il fisco pretende il 70% degli introiti, è già di per se una follia. Aggiungi la burocrazia che complica ciò che di per se sarebbe banale. Mettici un sistema giudiziario che avversa gli onesti .... E capisci perchè Marchionne & Co si guardano bene dal restare all'interno dei parti confini.
Ecco perchè chiunque metta soldi in una azienda che offre occupazione in Italia, è da benedire e santificare.
A me nulla importa se la proprietà di Ducati va in mano indiana. L'importante è che a Bologna e dintorni, continuino a dare occupazione.
Il Paese prospera non dietro i vessilli dell'italianità. Si prospera generando valore aggiunto.
Dpelago Ducati MTS 1200 DVT