Mii quante rispostee..
Cominciamo con la matematica..
A paritá di cilindrata, partendo dal mono piú cilindri hai , maggiore é la potenza che si puó produrre,maggiore é il regime raggiungibile a pari velocitá media del pistone, maggiore arco di utilizzo del motore , minori sollecitazioni meccaniche ( durano di piú ) emaggiore efficienza ( camere di scoppio piú compatte e rapporti di compressione piú alti.
Il massimo sarebbe un bel v8. Peccato peró che i costi salgono le dimensioni i pesi gli atriti ecc ecc e quindi la scelta di compromesso e migliore su una moto che deve comunque essere compatta é il 4 cilindri.
Yamaha con il 4 in linea ha il motore con piú allungo ed ha compensato la mancanza ai medi tipica di questa architettura con la configurazione crossplane sviluppata in anni di vittorie nella motogp (andando quindi a pescare la dove i v4 da sempre coniugano i vantaggi del bicilindrico con il 4 cilindri)
Il bicilindrico ha dalla sua dei gran medi ma un erogazione limitata sotto e sopra. Sotto dall'erogazione sporca, sopra dalla ,ancanza di allungo. Hanno poi camere di scoppio enormi che con le corse ultracorte di oggi , per cercare di avere piú potenza in alto perdono di efficienza anche sul riempimento ( ecco il variatore di fase) e sui consumi. Poi le masse in gioco sono esagerate ed alla lunga i motori ne soffrono ( infatti non durano). Si snatura cosí il bivilindrico che diventa enorme in cilindrata per garantire quel tiro che aveva naturale e che diventando a corsa cortissima si perde per strada.
Discorso ducati in superbike fa ridere da sempre. Per farle partecipare hanno da sempre creato un regolamento specifico. Numero di moto immatricolate per partecipare e poi il fatto che erano veri e propri prototipi le ducati mentre gli altri non potevano fare nulla. C'é poi un discorso di masse e pesi edallora il regolamento motogp dei primi anni é piú equilibrato. Cilindrata uguale per tutti epoi pesi diversi.
Ci ha provato aprilia con il tre in linea mamancavano i soldi, ma per vincere si vince solo con il 4come ha imparato anche la stessa ducati.
I due lasciamoli al turismo o in agricoltura. I motori seri hanno solo 4 cilindri ( e non hanno il tubo de ferrrrrro come trasmissione!)
Bella idea fu quella dellaxvs aprilia. É usvita nelle cilindrate sbagliate negli anni sbagliati e sulla moto sbagliata ( avessero riversato quell'esperienza su una 750 naked..). Nel mondo moto capita ..guardate la bimota mantra e la supermono..
Tornando alla moto uso passi in stile sgomma ( la salita al passo su una strada ampia e con curve mefie ben raccordate) il 4 yamaha montato su una moto non estrema piú morbida e piú accogliente delle hypernaked europee sembra ad oggi la soluzionne migliore per chi arriva da lontano con i bagagli. Un po la filosofia della fzs fazer 1000 che in europa ha portato tanta fortuna in fatto di vendite ed estimatori alla casa dei tre diapason.
Se la strada diventa piú stretta , salita allo strlvio, il giau il pordoi o il sella, la gardesana occidentale il col de turiní, la moto piú piccola ed agile non ha rivali in piacere di guida.. Poi, discorso che non abbiamo affrontato, dipende anche dal cristone che sta seduto sulla sella dalla sua altezza e peso