@ Dario:
Q1: Il pagamento è in Sterline e dipende da che tipo di monitor si desidera: io per 2 Eclipse 10 personalizzati, spese di spedizione incluse, ho speso 47 €.
Q2: Un voltmetro direttamente collegato in batteria ti costringe a ricordarti a memoria la caratteristica tensione/capacità per avere una situazione effettivamente controllata.
Per le Pb/acido va benone anche la soluzione di fagòt perché ha un algoritmo interno che mette in correlazione le due grandezze e restituisce una percentuale di carica, e anche il degrado rispetto a uno scenario iniziale, che dovrebbe corrispondere a batteria nuova...
Per le Pb/acido è solo una scelta filosofica rispetto alla tipologia di strumentazione, mentre con le Litio - cambiando la caratteristica detta - lo strumento di fagòt non è più applicabile, e nemmeno l'Eclipse con le tarature di serie.
Per questo sono andato verso la personalizzazione, e cmq preferisco in genere il colpo d'occhio restituito dalla spia LED.
Per rispondere direttamente: un voltmetro collegato in batteria non è mai più efficace di una soluzione del genere.
In teoria potresti cogliere prima i segni dell'agonia dello statore, con delle fluttuazioni strane della tensione, che ne potrebbero precedere la morte... in pratica dovresti essere sempre lì a leggere lo strumento al posto di guardar la strada, e poi se hai una risoluzione delle soglie di allarme come le presenta l'Eclipse, beh... sei comunque informato in tempo reale, in più con un cambiamento di stato che cattura l'occhio più di una lettura di un valore analogico.
Q3: Le letture sono state prese direttamente ai morsetti della batteria in entrambi i casi (acceso e spento); lo strumento sarà collegato nello stesso modo. I dettagli della sua inserzione sono nel primo post.
Ultima modifica di gaspare; 06-12-2015 a 22:22
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