Yamaha s'è data la zappa sui piedi
"Respingiamo le parole utilizzate in quelle dichiarazioni che non corrispondono alle conclusioni della Direzione gara - scrive la Yamaha - l'accusa a Valentino Rossi di aver dato un calcio a Marquez è qualcosa che non è stato provato dall'inchiesta della Direzione gara".
Così ha detto Yamaha replicando al noto comunicato ufficiale di Honda che affermava tra l'altro che il V. Rossi ha dato un calcio a MM.
In sintesi, Yamaha non nega il calcio ma afferma che non è stato preso in considerazione dalle commissioni che hanno comminato la sanzione al V. Rossi, previa visione dei filmati.
Yamaha, dunque, prende esclusivamente a riferimento il "referto arbitrale", non altro - fra i molti filmati e fiumi di parole e dichiarazioni - e lo prende per oro colato.
Se così è, il referto va preso nella sua interezza come verità assoluta, compresa la sanzione.
Mi sembra che Yamaha faceva meglio a stare zitta... non si può contestare la decisione/sanzione (ricorso al Tas), motivata col motivo inoppugnabile e forse "assorbente" del V. Rossi che "stringe alle corde" - spinge fuori pista - MM e prenderla invece per oro colato nella sua parte omissiva, là dove ha lasciato perdere il calcio o calcetto che hanno visto tutti.
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Ex Bmw 1150 RT e BMW R 1200 GS
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