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Originariamente inviata da luciopx
Al mio amico nei prossimi giorni come vi dicevo,sfilano la forcella e la induriscono per caricare un pò di più l'anteriore. Comunque a me che sono un bel pò pesante(120kg),il problema dell'ondeggiamento non si è palesato e quando l'ho usata le ho tirato il collo parecchio.
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premesso che sono abbastanza daccordo col professore e con yamaha, nel senso che non li sgravo dalla responsabilita' (la velocita' e' efffettivamente troppo bassa per innescare ondeggiamenti), sfilare e irrigidire la forcella secondo il mio modestissimo parere peggiora il fenomeno. Perche' il presunto maggior carico all'avantreno e' minimo e in compenso e' come raddrizzare l'angolo di cannotto rispetto all'origine.Tanto e' vero che questa manovra che in tanti fanno senza sapere minimamente cosa stanno facendo, di solito e' per conseguire maggior maneggevolezza a scapito della stabilita' .
Quando lo feci nel mio bandit 1200 per fare sempre piu' estremo l'assetto (gia' rialzato dietro) per i passi appenninici mi ritrovai una belva impazzita che in uscita dei tornanti tentava di strapparmi il manubrio dalle mani, riportata indietro la moto ritorno' guidabile. Per tornare alle spiegazioni yamaha, ripeto che non gli perdono solo il discorso riferito a una velocita' relativamente bassa, ma il discorso in se e' sensato. Il mio gs va benissimo come compromesso generale, ma chiaramente sui 200-210 lo sterzo e' leggero, basta non aggrapparsi al manubrio e tenere un attimo il profilo basso, quel tanto da non creare turbolenze col cupolino e vai fino alla velocita' massima che di strumento nella mia e' sui 220 e a volte fondo scala. Ma se a 200 mi comportassi come un dilettante che si aggrappa e sta bello dritto innesca eccome ,e devi mollare per non fare un bel casino.