Una storia assurda

[Zio Marko]

A novembre scorso dal concessionario XXXXX ho comprato la mia r1200r del 2009, full optional grigio metallizzato, con 15000 km, ho scelto di prenderla da un concessionario ufficiale bmw proprio per avere la sicurezza di non prendere un bidone e comunque avevo una moto da dare in permuta. Dopo aver ricevuto mille rassicurazioni sul fatto che la moto, nonostante avesse più di un precedente proprietario era di loro conoscenza, seguita da loro per la manutenzione e blablabla. comprata, due settimane fa vado sul sito bmw archivie (che non conoscevo a novembre scorso) e quando inserisco i dati esce che la moto in origine era blu metallizzato. Incazzato come una iena vado da loro è gli faccio presente quanto scoperto, il venditore, senza fare una piega mi dice 'e che fa?, io mica controllo se le moto che ritiro sono come all'origine.' Controlliamo al PC e la moto non risulta avere tagliandi da loro negli ultimi anni...Quindi ne deduco che sono convinti di vendere patate e non moto, prima di mandarci reciprocamente a quel paese mi dice che avrebbe riacquistato la moto al prezzo a cui me l'aveva venduta. Bene domani te la porto, gli dico, chiaramente l'indomani mi scrive una mail per dirmi che la direzione ha ritenuto di scarsa importanza le mie rilevazioni e quindi al massimo la avrebbero ritirata secondo quotazioni di eurotax.
Morale della favola, mi sono fatto fare una certificazione che la moto non ha subito incidenti.. Ma da loro finita la garanzia, non ritornerò più.