va...son rientrato da svuotare acqua dai box e la disanima e' per rilassarmi un po'.
In primis lo stand kawasaki era fatto per obbligare il passaggio convogliato della gente di fronte alla h2 e motore, ma si creavano intasamenti inumani. Sbagliato !
venendo al motore, la cosa interessante del sistema di sovralimentazione e' il moltiplicatore di giri. Chiaramente un compressore azionato dall'albero e' lineare (e' un volumetrico insomma), ma e' grosso. L'unico modo per pompare tanto con piccole dimensioni e' farlo girare come un dannato, allora ci vuole un centrifugo.
Il classico turbocompressore. Ma non ha la risposta lineare e ha il ritardo del turbo. In piu' necessita di alloggiare nel posto giusto la turbina che poi e' pure rovente.
Allora i nostri giap hanno fatto azionamento con catena, ma per far passare i 100.000 gir al compressore (cosi' vien piccolo) han dovuto moltiplicare i giri con un accrocchio ingranaggioso (termini altamente ingegneristici!) che sembra degno di un orologio. Il risultato e' un sistema di sovralimentazione lineare e di dimensioni ridottissime.
Altra cosa che mi soffermo sempre a guardare e' lo stand di quel costruttore che fa i telai e forcelloni per ducati, l'airbox della panigale che fa da telaio e' qualcosa di spettacolare.
Invece il bicilindrico vertemati a cascata di ingranaggi e' un capolavoro di artigianato piu' che di studio ingegneristico come il kawa .
Un gioiellino di dimensioni ridottissime.
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