Quando c'è da lamentarsi è giusto farlo e sono il primo a dirlo, ma trovo altrettanto doveroso segnalare quando si verificano comportamenti encomiabili da parte di officine autorizzate.
Giorni fa ho fatto montare i cerchi BMW HP sulla mia K1300S, e il meccanico che ha eseguito il lavoro si è accorto solo una volta smontate le gomme dagli originali che i sensori RDC non erano compatibili. Chiamo BMW Firenze e con estrema gentilezza fanno un controllo immediato e trovano codici e costo dei sensori da montare sui cerchi HP: 150 neuri cadauno.
Avevo trovato l'RDC sulla moto comprata usata, e lo ritenevo una inutile coglionata già sui cerchi di serie; figuriamoci se avevo voglia di rimettere quasi 300 grammi a ruota tra sensori e relativi contrappesi su dei cerchi che montavo per migliorare la maneggevolezza della moto...
Sentito il mio sconforto, il mio interlocutore si consulta con il collega in officina e mi invita a portare lì la moto che mi avrebbero disabilitato il sistema con la diagnostica... con una spesa decisamente più contenuta. Prendo un appuntamento e stamattina mi presento in officina: mi avrebbero sistemato tra un lavoro "grosso" e un altro.
Invece appena arrivo mettono dentro la moto, collegano il tutto, smanettano per un quarto d'ora sul computer e me la riconsegnano, porgendomi la odiata centralina RDC in mano, smontata dal mezzo.
Niente mi è stato chiesto per il lavoro. Un lavoro per loro probabilmente semplice ma per me importante, dato che adesso ho la mia bella moto con i suoi bellissimi cerchi HP e la sua bella spia gialla spenta.
Questi gesti di cortesia sono quello che serve a chiunque, in qualunque campo, per fidelizzare una clientela: faccio presente che non mi ero mai servito da BMW Firenze e che pur essendo stato da loro per comprare moto più di una volta mi sono sempre accordato altrove per i miei acquisti. Però adesso "so" che ci sono, e di sicuro li considererò con più attenzione...
BMW Firenze
Modalità lineare
