montato da oltre 2 anni, contrattualmente è previsto che non possano essere utilizzati i dati contro gli interessi dell'assicurato. Il consumo della batteria è irrisorio, alla pari di un orologio, meglio comunque tenere il caricabatteria inserito se non si dovesse usare la moto per lunghi periodi. E' un sistema ancora poco diffuso sulle moto, solo nel 2013 abbiamo ritrovato 1 T-Max ed una Ducati Multistrada nel giro di 4 ore la prima e dopo 7 ore la seconda. Mi capita spesso di essere in giro da solo, anche viaggi lunghi (es.Portogallo, Spagna ) il fatto di avere un dispositivo che in caso di caduta mi faccia chiamare per poi essere recuperato, senza dire dove sono non ha prezzo. Per quanto riguarda il rilevamento della velocità, qualsiasi perizia cinematica può risalire alla velocità d'urto in relazione ai danni dei veicoli, all'incidenza dell'angolo d'urto, tipologia d'asfalto, condizioni climatiche nonchè tipo di veicolo. In caso di incidente dove gli interessi sono molto elevati, la propria compagnia od un C.T.U. nominato dal tribunale possono rilevare la velocità (con minimo margine di errore), per cui la propria parola che si viaggiava a 50 contro i 100 reali lascia il tempo che trova.
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DOPO 8 GS TRIUMPH RALLY EXPLORER 22
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