Esiste una norma nella legislazione italiana (dovrebbe essere ancora in vigore) che si definisce "OFFERTA AL PUBBLICO" secondo la quale anche in caso di errore nella trascrizione del prezzo, il venditore sarebbe obbligato a cedere il bene al prezzo indicato. Questo è particolarmente vero ed applicabile alle merci esposte nelle vetrine dei negozi.
Probabilmente la legge potrebbe equiparare una vetrina virtuale sul web ad una reale e quindi davvero si potrebbero fare ottimi affari con questi furbi che inserendo prezzi bassi contano di attirare maggiori potenziali acquirenti.
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