fin quando l'imprenditore di turno spera di cavare oro per 20 anni da un tubo di ferro più o meno ben saldato , senza reinvestire cifre decenti per la ricerca, atte a innovare il cuore del solito tubo di ferraccio, .....e riproponendolo magari in carbonio perchè fa figo, è più che normale che prima o poi, arrivi qualcuno che con un minimo di reinvestimento e ricerca, gli bagni il naso.
poi ovviamente la colpa vien sempre data alle tasse e al costo del lavoro, passando attraverso l'ostruzionismo dei sindacati e del periodo troppo lungo di assenza per maternità

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non tutti i mali vengon per nuocere, è arrivato il momento dove l'impresa debba esser fatta da persone preparate che prima di aprire una partita iva , dimostrino capacità e volontà d'innovazione (che è il vero sale dell'impresa).
anche se prima di cambiare mentalità, in troppi e incolpevoli, dovranno mangiare pane e cipolla.