Premetto che - prima che si scatenino gli animi bollenti - non condono in nessun modo quel che ha fatto. Che deve essere giudicato. Che si devono applicare le leggi. E che credo che chi uccide in stato di ebbrezza "pesante", in particolare se recidivo, debba essere incolpato di omicidio volontario.
Però, a leggere alcuni commenti sembra di stare nel profondo Texas....
A meno che non si sappiano altri dettagli, l'articolo non dice un granchè. Dice che c'è stato un incidente e che il tipo era ubriaco. Il che è - di per sè - ovviamente grave e deprecabile.
Ma non dice quanto era ubriaco, nè questa volta, nè la volta scorsa. E se siamo onesti, per essere "tecnicamente" ubriachi, bastano 0,5g/l che vuol dire un bicchiere di vino rosso.
E vorrei vedere quanti di quelli che scagliano la pietra qui, si sono messi alla guida una volta nella loro vita dopo aver bevuto un bicchiere di rosso.
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PX 200, R1100RT, Speed Triple 955i, CBR 954, Tuono V2 new, California Vintage, (Interceptor 650)
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