MOTOCICLISMO vs INMOTO

[NKW]

Originariamente inviata da rsonsini

Il difetto peggiore che mi sembra di notare su M e' che ormai sono un po' spocchiosi. Si vede anche su Facebook dove una volta ho fatto un'osservazione e mi hanno risposto in un modo che quasi mi strappava un insulto in pubblico. Si vede che il "copy" che hanno assunto ha difficoltà ad accettare le critiche.

Hai presente il libro sul fare il Tester scritto dal tester di M. Ecco, l'apoteosi del concetto che esprimi. Uno dei libri peggiori che abbia mai letto ma pompato a dismisura da mesi.

[mambo]

Su Motociclismo, si vede tutta la differenza che c'è tra un giornalista e chi crede di saper fare il giornalista...

[boxeroby]

Tra l'altro noto con dispiacere che, entrambe, sono sempre più zeppe di pubblicità....ok che loro ci campano....ma con quello che costano non posso trovare la metà delle pagine riempite da spazi pubblicitari...

[Grande_Jo]

Originariamente inviata da boxeroby

Tra l'altro noto con dispiacere che, entrambe, sono sempre più zeppe di pubblicità....ok che loro ci campano....ma con quello che costano non posso trovare la metà delle pagine riempite da spazi pubblicitari...

Questo sta diventando un male comune, solo i quotidiani resistono ma perchè vivono di finanziamenti pubblici....sigh!

[Panzerkampfwagen]

Salvo solo Pianeta Bicilindrico e MotoTecnica.

Il resto è su carta patinata e ho il sedere delicato.

[robertag]

...il più meglio è e resta PB....

[bigbe@r]

Quoto.

Sopratutto poca pubblicità e le risposte al 99% dei busillis dei più accaniti giessisti.

[aspes]

compravo motociclismo dal 76, ora lo ritengo nettamente scaduto. I motivi sono i soliti, non tanto la pubblicita' che a me non da' fastidio, in fondo e' un supplemento di informazione, ma a me piaceva l'approccio antico, con la moto che veniva provata per migliaia di km, smontata e analizzata. Capisco che oggi con mille riviste ci vuol tutta che ti lascino la moto 2 giorni, ma quegli articoli saprei scriverli anche senza salirci sopra.
Il mondo che conoscevamo sta crollando, le certezze si stanno sgretolando.
Io non compro piu' motociclismo. grillo prende il 25% dei voti e Peranga ha venduto il bmw per comprare ktm. QUest'ultima invero e' la novita' piu' sconvolgente.....

[gldani]

Non compro più riviste di moto da 15 anni, soldi dirottati con più soddisfazione in benza e collezioni.

Ma io sono fermo alle prove di Tuttomoto degli anni '80, quando le moto venivano provate per 200.000 km e poi smontate fino all'ultima vite e fotografate pezzo per pezzo.

http://supermototecnica.com/
**p

[Tricheco]

a me num me pias (entrambi)

[SKITO]

Originariamente inviata da gldani

Ma io sono fermo alle prove di Tuttomoto degli anni '80, quando le moto venivano provate per 200.000 km e poi smontate fino all'ultima vite e fotografate pezzo per pezzo.

li conservo ancora, e non ti nascondo, con tanta nostalgia.
Anche In Moto faceva lo stesso, ma con una maggiore qualità nelle foto ricordi?

[robertag]

...i casi sono due; o non serviva fare come allora o non serve fare come fanno ora.... la vera variante è l'aumento esponenziale di pubblicità...
...non vorrai mica che parlino male di chi li foraggia, no?...

[Il Maiale]

ma voi comprate ancora i giornali? a me arrivano in abbonamento senza neanche averli chiesti!
ahahahhaha

[Wotan]

Originariamente inviata da carlo.moto

Ancora devo trovare una rivista, non solo motociclistica che asserisca che quell'oggetto, moto, auto, mobile, orologio o altro di cui si occupa, é una vera schifezza.
La cosa mi fa......pensare

SuperBike lo fa.
È l'unica rivista che leggo volentieri, anche se tocca sciropparsi il paginone con la sgallettata sexy di quart'ordine.

[Il Maiale]

Originariamente inviata da rsonsini

Il difetto peggiore che mi sembra di notare su M e' che ormai sono un po' spocchiosi. Si vede anche su Facebook dove una volta ho fatto un'osservazione e mi hanno risposto in un modo che quasi mi strappava un insulto in pubblico. Si vede che il "copy" che hanno assunto ha difficoltà ad accettare le critiche.

M sta per Milano......è l aria che li fa diventar così

[dpelago]

Originariamente inviata da Wotan

SuperBike lo fa.
È l'unica rivista che leggo volentieri, anche se tocca sciropparsi il paginone con la sgallettata sexy di quart'ordine.

Stave per dirlo.

Superbike parla un linguaggio diretto, poco impostato, ma riporta le sensazioni dei tester.

Pregi / difetti / peculiarità / limiti.

Ho avuto il piacere di incontrare uno di loro al Mottarone su R1 , ed ho conversato con una persona veramente appassionata oltre che tecnicamente molto preparata.

La sallettata sexy di quart'ordine è il male minore. A me il giornale piace molto. Lo accompagno a Motociclismo, che contrariamente a molti qui dentro, considero se non la migliore rivista "tradizionale", almeno il peggiore tra i mali.

Dpelago KTM 1190 ADV Coming Soon.

[EnricoSL900]

Io compro Motociclismo. Al cesso non mi arriva bene il segnale wifi...

[robertag]

...io in qual caso è perchè ho finito la carta igenica...

[aspes]

Originariamente inviata da robertag

...i casi sono due; o non serviva fare come allora o non serve fare come fanno ora.... la vera variante è l'aumento esponenziale di pubblicità...
...non vorrai mica che parlino male di chi li foraggia, no?...

sono cambiate molto le cose. Io come tanti qui dentro abbiamo vissuto quel periodo e viviamo quello di adesso.
NEgli anni 70 e anche dopo motociclismo era quasi in monopolio fino ai primi 80.
Chiaro che poevano tenere una moto in prova un mese, poi il concetto era che la prova era su strada, non mezz'ora in pista, il concetto anche per le sportive era che sono moto stradali. Poi di solito le foto di smontaggi le realizzavano smontando davvero le moto in prova, non mostrando foto fornite dalla casa.
LA gente era molto piu' appassionata e competente (nella media), non disdegnava di metter mano alle moto e di conseguenza c'erano anche articoli tecnici a volte in piu' puntate che erano una vera e propria scuola. Motociclismo aveva un banco prova nel 1977 , quando la gran maggioranza delle case non lo aveva! parlo di tutti gli assemblatori per esempio.
Poi sono cambiate tutta una serie di cose.
La moto e' diventaa fenomeno di moda e quindi ha "importato" miriadi di persone non solo incompetenti ma nemmeno interessate a capire. le riviste si sono moltiplicate a dismisura in numero e quindi el moto non erano piu' disponibili per un mese, ma forse per un giorno o per 5 giri di pista . Inoltre la gara a chi esce prima con la prova (escono tutti insieme con le medesime prove...) e' diventata molto piu' importante che provare accuratamente.
Una rivista generalista come motociclismo ha sempre cavalcato le mode, spostando gli equilibri interni. Esempio, negli anni 70 ogni numero c'era una prova di una moto da regolarita', e il fuoristrada era molto considerato. NEgli anni 80 le enduro 600, nei 90 le custom, e via discorrendo. Questo si puo' anche capire.
Oggi che a mio avviso nei motociclisti c'e' una forte componente "fighettara" motociclismo gli va dietro. Ma il livello dei contenuti e' sempre meno significativo. Trovo che IN moto sia superiore come rivista generalista oggi.
In generale comunque motociclismo come quattrooruote sanno capitalizzare la gloria passata, sono come la golf, anche se facesse schifo trovera' sempre uno zoccolo duro che la compra.

[gldani]

Originariamente inviata da SKITO

li conservo ancora, e non ti nascondo, con tanta nostalgia. Anche In Moto faceva lo stesso, ma con una maggiore qualità nelle foto. ricordi?

Esattamente Skito. Come carta, stampa e foto Tuttomoto non era eccelsa, ma si appoggiava alla rivista Motorrad come prove e risaliva di parecchio, poi dava ampio spazio al turismo.

Per il resto quoto in pieno Aspes qui sopra.

Secondo me, come prove ed obiettività le riviste francesi erano al top. Carta e foto superscadenti, ma non perdonavano niente a nessuno.
I tester erano sempre affiancati da normali utenti che usavano le moto sotto la lente tutti i giorni in tutte le condizioni meteo, strada, traffico e di carico. Obiettività, consigli, norme pratiche, tecnica, risoluzione di problemi: alla fine le pagelle parlavano direttamente all'utente normale.

Anni luce dalla mentalità italiana già allora.

[robertag]

Originariamente inviata da aspes

sono cambiate molto le cose. Io come tanti qui dentro abbiamo vissuto ...
... generale comunque motociclismo come quattrooruote sanno capitalizzare la gloria passata, sono come la golf, anche se facesse schifo trovera' sempre uno zoccolo duro che la compra.

tutto vero e concordo... ho vissuto anch'io questa metamorfosi; ho quasi 55 anni e dall'età di 12/13 anni vado in moto a partire dall'off fino ad arrivare al turismo... più per l'anagrafe che altro...
resta comunque il fatto che le riviste adesso sono carta straccia al confronto di quanto erano negli anni settanta... quanto meno per chi è abituato a più sostanza... poi è vero che per certi pseudo-motociclisti disposti ad assorbire qualsiasi cazzata vanno ancora bene... ma a me no. IMHO

[SKITO]

Secondo me, come prove ed obiettività le riviste francesi erano al top

d accordo anche io.

[SKITO]

Originariamente inviata da aspes

LA gente era molto piu' appassionata e competente (nella media)[/U][/U].

Per avvalorare quello che dici basta leggersi la prova su motociclismo prima, del GS-ADV 1150 (2002) (Ungaro e scusate se è poco) e poi quella successiva del 1200 (2004) della quale neanche sono arrivato a leggere chi fosse stato l'autore di quella prova, che poi prova !!!

[SKITO]

come per la Honda, il dopo 2002, è stato fatale anche per Motociclismo !