Quote:
Originariamente inviata da maracanà
..magari era solo bravo lui...
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Non ho mai provato la Ducati, non ne conosco le caratteristiche di coppia. La mia invece, quando entra in coppia, ti consente difficilmente un 3° 4° 5° a 13 14.000 giri su di un passo che non conosci.
(Una volta mi ritrovai ad un doppio dislivello e ad una velocità tale che alla moto mancò più volte l'asfalto sotto le ruote, quindi la frenata risultò più lunga di quanto potevo immaginare, mi ritrovai col cuore in gola e col ginocchio a terra dopo una bella serie di scodate a freni attaccati. Ce la feci, ma capii che l'attenzione doveva essere sempre altissima a quei regimi e con quella potenza).
Un regime inferiore, anche a parità di coppia la renderebbe più semplice su strada, altrimenti vedo la sua vera vocazione: la pista.
Ducati mi sembra che nemmeno scherzi in quanto a coppia e regime massimo.
Il tizio era comunque bravo, debbo riconoscerlo.