paura pioggiaa

[briscola]

la pioggia il viscido lo sterro esaltano le doti del pilota che sente istintivamente il limite della moto e lo sa sfiorare....

è un pò come le carezze con le donne o ci sei o non ci sei

con l'asciutto e sull'asfalto il limte è molto oltre e non cìè gusto

[squalo]

@ giulianino: in moto?????

[giulianino]

Dalle mie parti dicono " c'era anche quello che provava gusto a battere il culo sugli scogli " ...............contento lui.....

[giulianino]

@squalo

Mi riferivo ad un altro tipo di " umido " ....mi fermo qua

[guidopiano]

Originariamente inviata da lorisdalferro

graziee ... adesso mi sento un po meno pirlone.
Quando le cose te le dicono gli altri ci credi di piu !!:lol

sei un pirlone

[lorisdalferro]

certo che da chiedere info su come guidare con il bagnato ad arrivare a .....carezze .... culo ....ma stani sti qua!!

[jermakki]

Io non sono mai stato un gran manico, e vado tranquillo sempre.
Ma se ho un po' imparato a curare le traiettorie è stato soprattutto facendo km con la pioggia!

[il_Paso]

Originariamente inviata da vadolungo

Pioggia battente, alzo il ritmo perchè...

porca miseria!
tibia-perone-costole-clavicola!

Lorisdalferro, lascia stare il limite e pensa a chi ti aspetta a casa...

[franzisco]

Ecco, proprio stasera ho guidato la moto con piogerellina che ha leggermente inumidito il manto stradale che non prende acqua da almeno 2 mesi. Penso che andare su ghiaccio non sia poi molto peggio. Appena rincasato avevo adosso una tensione dovuta alla concentrazione nel cercare di evitare strisce bianche, porfido e foglie oltre al traffico di punta.
Ad un semaforo rosso ho messo il piede a terra sulla striscia bianca di mezzeria e quasi sdraio la moto perchè mi è scivolata la suola....non invidio quelli che "devono " usare la moto in città per lavoro o necessità.

[geko]

Le situazioni di asfalto umido o prime ore di pioggia dopo mesi di non pioggia sono assimilabili a quelle con fondo stradale ghiacciato e qui, tranne andare piano, molto piano (o starsene a casa), non ci sono molte alternative.
Quando invece piove, piove e basta, oltre ad andare piano - io sono sicuro che in queste situazioni vado al 50% del mio limite relativo - un buon aiuto, soprattutto a livello psicologico, ti puo' venire da gomme più portate a lavorare in tali circostanze rispetto ad altre.
Non entro nel merito delle gomme, troppo soggettivo, ma ti posso assicurare che dopo averne provate un po' ho trovato quelle che mi permettono di stare tranquillo, divertirmi anche con la pioggia e capire meglio il comportamento della moto in tali situazioni ... andando comunque piano.

Una strada ben tenuta, con asfalto drenante e senza buche aiuta molto di più delle gomme.

[peka63]

[QUOTE=La pioggia da quella volta un pò mi disturba. [/QUOTE]

Deriva da quell'esperienza il Nickname????

[dosa]

ma dipende da che tipo di pioggia e dell'asfalto, certo in città si scivola parecchio ma fuori se l'asfalto e buono e la strada è lavata un bel pò ,non dico che si guida come sull'asciutto ma si va ,tutto relativo anche alle condizioni delle gomme ovviamente, diverse volte mi è capitato con l'umido della mattina che è davvero pericoloso come la prime pioggerelline.

[Boro]

Il problema e' sempre l'imprevisto, se devi schivare o frenare forte, col bagnato son sempre dolori, percui meglio stare il doppio piu' prudenti che normalmente. Io sono un paracarro con l'asciutto e un rivetto col bagnato...

...sul bagnato se non mi montano le rain, molto adagio...

[Nano]

Se ti chiamassi lorisdallinox avresti sicuramente meno problemi con la pioggia.

[lorisdalferro]

stamane sono partito in moto alle 7. 2 ore di viaggio sotto la pioggia.
voto guida - 30.
Pomeriggio senza pioggia Voto 1

LORISDALLINOX bellisssima

[vadolungo]

Originariamente inviata da peka63

deriva da quell'esperienza il nickname????

ovviamente

[caPoteAM]

se volevate imparare ad andare sul bagnato questa mattina dovevta stare a Roma

[BurtBaccara]

Pensa che io da un pò di tempo a questa parte mi sto cagando in mano a piegare.........sull'asciutto.
Ma zio piega dico io , ho il T E R R O R E che la moto mi scivoli via da sotto le chiappe, ho la paura fottuta che l'anteriore scivoli come se appunto guidassi sul ghiaccio o acqua.
Mi ritrovo a fare le curve molto più piano o di farle come mi hanno insegnato ai vari corsi di guida sicura.
Certamente le strade zozze di MI non aiutano, alcune rotonde sono nere di gasolio/olio sparato da camion o altre schifezze.

Rimane il fatto che sto passando un periodaccio sotto questo punto di vista.

[torelik]

Burt, non si tratta di un periodaccio... ma certamente è un impedimento psicologico che non ti permette di essere sereno quando sei alla guida sul bagnato. Insorge certamente quando ci si approssima ai 50 e... quando li superi...

Anche per me è lo stesso, soprattutto quando inizia a piovere e sono maggiormente consapevole che le strade sono particolarmente sporche.

Via via che procedo però subentra quella tranquillità che mi permette di essere meno apprensivo... Pur mantenendo una condotta molto più prudente ed attento a dove metto le ruote... In curva poi rallento ulteriormente perchè quella sensazione di scivolare che provi tu la provo anch'io...

Mi consolo della mia "bradipaggine"... perchè non sono il solo ma, credimi, è meglio essere così che rischiare inutilmente la nostra importantissima pellaccia...

Utilizzando la moto prevalentemente per diletto, evito di uscire se minaccia pioggia di brutto... Se devo spostarmi necessariamente durante la procella, pazienza... adotto i sistemi sopraindicati...

[BIZZO]

Azzo, quindi io vado piano perché ho superato i 50..!?!?!

Per me quello dell'ADV andava forte perché............................................ .................................................. ......














































Aveva una ADV...

[culodigomma]

C'è bagnato e bagnato.
Con asfalto lavato da accquazzone, gomma giovane e rodata, si può osare un po di più ma questa non è la stagione giusta, da troppo tempo non piove, l'asfalto è grasso, unto e spesso sporco di foglie e fango.
Meglio avere un pò di paura e stare quieti con il gas e sotto le scarpe avere una suola con un buon grip per non sdraiare 250 kg. di moto al semaforo!!
Assolutamente da evitare frenate, pieghe e accellerazioni sulla vernice bagnata.

[BurtBaccara]

@torelik.
mio caro
mi consolo che la sensazione che mi sta attanagliando da un pò di tempo è , purtroppo, condivisa anche da te. ma forse non hai letto bene il mio intervento, questa sgradevole cosa, io la vivo non sul bagnato ma sul asciutto.
Mi sto avvicinando , manca poco poco, alla soglia dei 50 e il mio stile di guida è cambiato soprattutto in questi ultimi due anni. Sono diventato moooooolto più "fifone" di prima, oso molto di meno, freno quasi sempre anche se da lontano un'auto mi mette il muso fuori da un parcheggio, non sorpasso praticamente più l'auto che mi precede se sono in prossimità di un incrocio, suono spessissimo con il clacson quando passo una macchina che mi sembra possa avere l'intenzione di svoltare.
Insomma sono diventato un cagasotto.
Mia moglie è più contenta di ciò, dice che sono maturato.

[caPoteAM]

anni 55, priciso e iedntifico, stai maturando e come tutto ciò che matura cade tu lo sai ed hai paura, basta rassegnarsi all'età, io l'ho fatto, vado piano e se vedo un pericolo aumento la prudenza fregandomene di tutti quelli che mi sfilano intorno.

[torelik]

@Burt.

Ecco, come volevasi dimostrare non solo sono un cacasotto... ma anche stordito... sarà l'età... (sixty years old) eheheh!

Effettivamente rileggendo il tuo post parli di "asciutto".

Scusa ma quella sensazione di insicurezza io la provo solo guidando sul bagnato.

Sull'asciutto mi limito a non fare più cose che regolarmente facevo anni fa... le staccate al limite manco più mi ricordo cosa siano... evito sorpassi a rischio in prossimità di curve, talvolta se c'è poco spazio evito di risalire la colonna al semaforo e mi accodo alle auto...

Preferisco una guida rilassata e godermi il panorama (quando c'è), ogni tanto faccio una tiratina, spingo un po' per sentire il motore e l'accelerazione, ma sempre in tratti in cui vi sia la visibilità sufficiente e il traffico lo permetta.

Poi, come dice caPoteAM chi mi circonda proprio non esiste... non ragioniam di lor, ma lasciali passare