Senz'altro sfigatissimi, nulla da dire. Però va anche detto che sono errori di inesperienza che difficilmente si ripetono due volte: anche io ho pagato pegno al primo ingresso in Austria per sorpasso di una macchina praticamente ferma ma su strada a striscia continua all'interno di un paesino... ma non mi è più successo.
Diciamo che ci si deve riparametrare al loro modo estremamente rigido di intendere il codice della strada e le sue regole. Se c'è un limite a 50 bisogna non superare i 50: si viene comunque ricompensati al momento che la strada diventa libera e scorrevole con ragionevolissimi limiti anche a 110 su semplici strade statali. A me francamente piace più così che come da noi dove mettono i limiti a pène di segugio giusto per pararsi il didietro in caso di contestazioni sullo stato delle strade oltre che per stroncarci le ossa con autovelox nascosti nei posti più assurdi. Sono sicuro che il velox austriaco, per quanto infame, fosse in un punto dove un minimo di senso ce l'aveva...
Detto questo... che ci dormite a fare a Conegliano Veneto?

D'altra parte dopo 350 chilometri non sarete enormemente stanchi, ed è una distanza che si fa in poco più di mezza giornata. Io mi farei anche tutto il Cadore e guadagnerei un giorno. In questo modo potete chiudere il giro tirando da est verso ovest in direzione della Gerlosstrasse che merita senz'altro un passaggio, riprendendo poi l'autostrada in direzione Innsbruck e scendendo dal Brennero. Meglio ancora sarebbe andare ancora verso ovest, fare anche la Silvretta e venir giù da Tiefencastel in direzione Silvaplana e poi Passo del Maloja (meraviglia delle meraviglie!!!)... ma mi sa che in quel modo lì la pigliate un pochino ariosa...

