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Originariamente inviata da aspes
il cuore mi direbbe di si, anche se non sono un economista ne' un manager, pero' ci sono due ordini di problemi importanti da definire:
1) il tipo di gestione finanziaria [...]
2)il problema vero: chi ci dice che in manager precedenti fossero incapaci? ovvero, assodato che il prodotto era buono, vicino all'eccellenza, e questo nessuno l'ha mai discusso, assodato che la componentistica orgogliosamente italiana era di ottima qualita', perche' han chiuso? [...]
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Il fatto è che oggi tutte le moto sono buone, fra pregi e difettucci s'intende. Fare una moto buona è solo il minimo necessario e non sufficiente. Devi avere un punto di forza più degli altri e renderlo visibile.
La Morini non solo non aveva un punto di forza visibile (sii il marchio, la storia: tutti ce l'hanno tranne i cinesi e taiwanesi, che infatti cercano "marchi" anche europei), ma aveva una rete di promozione, vendita e assistenza ridicola. Era predestinata al fallimento, scritto in fronte.
Ci vogliono ben altre idee, io penso che se la cosa dovesse andare avanti ci vorrà una riunione faccia a faccia di quei 30-40 max forumisti che hanno competenze sfruttabili (progetti di impresa e business plan, conoscenza dei fornitori, marketing, ecc.).