Secondo me non è tanto un fattore di civiltà e di italianismo.....Ma di sopravvivenza...
Mettiamo che ci siano 4/5 km. ad un casello una bella domenica pomeriggio di luglio/agosto a 34/35°. Mi metto dietro ad una macchina e devo spegnere il motore (togliamo l'aggravante di essere in 2 e magari un pò carichi..)per evitare una fusione sicura (la mia moto è raffreddata ad aria e se sei fermo l'aria non arriva...), mi spingo la mia moto a piedi per questi 4/5 km, e ovviamente non sono in canottiera, pantaloni corti e sandali (altrimenti il Barba mi ammazza!!!!

). Credo che la possibilità di svenire a metà tracciato sia non molto remota.....
Non è un problema di furbizia ma il problema è che le moto non possono fare code molto lunghe ed è quindi per questo che dovrebbero avere dei caselli riservati per non far incavolare gli automobilisti in coda.
ED