Ho utilizzato la sede dove normalmente viene montato il display della radio.
Da precedenti esperienze ho riscontrato che per tanta attenzione che si faccia dopo un pò il termometro essendo costruito per un uso in auto, soffre il problema dell'acqua, magari non solo in caso di pioggia, ma anche lavando la moto è facile vedere il vetro appannarsi.
In questa occasione volevo evitare questo problema, e allora ho fatto così
Smontando il cruscotto si noterà che c'è un coperchio avvitato a coprire la sede del display, tolto il coperchio ho preparato un pezzo di lexan, o plexiglass, insomma un pezzo di plastica trasparente e l'ho posizionato dal di sotto a coprire il foro, per prudenza ho applicato un cordoncino di silicone nero sui bordi, in modo da rendere stagno, ma trasparente la sede rettangolare.
A questo punto ho posizionato il termometro dal di sotto, ho girato il coperchio originale ( la parte che prima era rivolta verso il pilota ora è rivolta verso la ruota) questa operazione consente appunto di utilizzare lo stesso coperchio che "pizzichera" il temometro fissandolo nella posizione desiderata.
Ho alimentato il termometro sotto chiave in modo che a moto spenta risulti spento, di notte è visibile perchè retrolluminato.
La sonda dopo vari tentativi l'ho fissata nella sommità del cupolino dove ci sono quelle finte prese d'aria centrali, in questo punto non c'è esposizione diretta al sole, non c'è influenza di calore della moto, ovviamente non è nemmeno questa una soluzione sente al 100% da influenze esterne, ma diciamo che la variazione fra viaggiare molto piano o molto forte è trascurabile, quindi direi accettabile, ho anche fatto delle comparazioni con le letture rilevate dall'auto e non si discosta mai più di un grado.
Certo che se lascio la moto al sole diretto appena accesa la temperatura è sfalsata, ma dopo 1 minuto di viaggio si stabilizza.
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