Il principio non è sbagliato, ma difficilmente attuabile nella realtà di tutti i giorni, chi usa la moto o peggio lo scooter per lavoro dovrebbe vestirsi come un pilota tutti i giorni, andare al lavoro o dai clienti conciato in quel modo non è il massimo.
In più d'estate è divertentissimo in città fermo al semaforo, sudarsi l'anima.
Anche io sono per la sicurezza, e sono il primo ad indossare tutto ciò che serve per proteggermi quando esco con la moto... ma quando vado a spasso, non quando vado a fare la spesa, oppure ho un appuntamento di lavoro al centro. Inoltre è messo in discussione anche il casco...che dovrebbe essere rigorosamente integrale ... poi magari un giorno cadrò mentre faccio spesa e mi scortico... ok ho 46 anni sono assicurato, pago le tasse, e tutto quello che serve, compresa l'assicurazione sanitaria e l'infortunistica privata... sarò libero di farmi male se lo faccio a me stesso?
Qui non si parla di casco ... che se non indossato ... sbatti la testa ... e rischi di morire anche a 30Km/h, qui stiamo parlando di fratture, e poco più, allora anche chi scia, o va in bici o corre a piedi, va in monopattino, ecc...ecc. dovrebbe essere totalmente protetto!!
Penso che i costi importanti che noi sosteniamo siano ben altri, e che pochi contusi in meno non modificheranno di certo il conto delle tasse.
Inoltre quanto è realmente praticabile ... immagino lo schieramento di pattuglie stradali che devono intercettare famigerati e pericolosissimi motociclisti "nudisti"? ... pensate che certamente non hanno da fare qualcosa di più importante?
Penso che sia una legge ipocrita che come spesso accade viene promulgata solo per dire abbiamo fatto anche questo, e poi ... ancora in molte regioni d'Italia si va senza casco, senza cintura, ecc.ecc... e nessuno li ferma.
Ovviamente sono considerazioni personali e del tutto apolitiche, perchè non è un problema di colore, ma solo di buon senso.
Il risultato? userò la macchina ... cosi inquino di più, faccio traffico e occupo parcheggi... ma di certo non posso lavorare con il paraschiena sotto il doppio petto.
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