Signori lo schifo è un altro. Il legislatore, avendo fatto una legge assurda, e contro i principi dell'Ordinamento, è stato ripreso dalla corte costituzionale che ha ribadito, con la famosa sentenza, il principio della presunzione di innocenza davanti alla legge, e la non applicabilità di una pena fino a prova contraria (al pratico non si può punire qualcuno di cui non si abbia prova che fosse al volante al momento dell'infrazione). Bene e allora lo Stato che fa ??? .... In barba ai suoi stessi principi inasprisce le sansioni per chi non comunica chi guidava il veicolo al momento dell'infrazione !!!...
....Ma quale referendum ???!!!
Qui ci vorrebbe un colpo di stato !!!