Biaggi e Aprilia

[Sandrin]

Al di là dell'ottima prestazione e dei risultati ottenuti in questa giornata di gara, c'è da dire la cosa più importante: sono arrivati a Magny-cours e sono partiti da un foglio bianco. Non avevano ne dati, ne prove, ne esperienze, nulla di nulla. Si sono rimboccati le maniche, da buoni Italiani, e si sono messi al lavoro (e qui mi vien da ridere se penso alla miliardaria BMW.....) ottenendo un vero successo.
Io, da sempre, sono tifoso dei colori italiani, dei suo piloti, delle sue squadre, di questa terra di motori, non solo di Biaggi perchè è mio concittadino, ma anche di tutti gl'altri, nel bene o nel male, siamo sempre solari per non dire sanguigni.
Questo serva di insegnamento a tener tappata la bocca ogni tanto a quei quattro (e ce ne sono molti) sapientoni del forum che si buttano a capo fitto ogni qual volta c'è da smerd@re Biaggi pilota, Biaggi uomo, Biaggi lamentino.
Un uomo di 38 e passa anni, che dall'età di 12 non parla con sua madre per vicende e comportamenti non da lui voluti, che è diventato papà e già dicono che sia cresciuto come grado di maturità,aver avuto la fortuna di aver incontrato una brava ragazza, questo non ha fatto nient'altro che contribuire alla crescita di un pilota contestatissimo, di un ragazzo che ha cominciato a correre a 17 anni, per caso, e non come tanti lattanti che a 4 anni erano già stufi di fare i baby-champion....

Grazie MAX, grazie a te e all'Aprilia. Continuate così!!!