alora :
viene ferragosto e con la mia bella,  decido di fare lo Stelvio per la 6a volta,  premettendo che le altre 5 volte,  per cause contingenti ( ci siam persi o abbiam deciso di cambiare itinerario ) non ce l' ho mai cavata a farlo 

comunque  :
alle 9 del mattino, carico  borsoni, paletta+ secchiello+ sporta +morosa e partiamo, decidendo di  fare la brennero per velocizzare il tutto,  poi nel ritorno faremo strade basse ;
nel mentre, il papa della mia morosa , inforca la Breva e parte anche lui per farsi un giretto con meta ignota ;
arriviamo ad una 20na di km dallo stelvio e ci fermiamo a pappare qualcosa;
telefonata di rito al vecchio per sapere dov e' ndato a farsi il giro e questo non risponde ,  vabbe' ,mangiamo il primo ;
a meta' del primo arriva la telefonata : sono in ospedale a Esine , ho avuto un incidente ma non mi son fatto nulla, se ce la cavate, venite su in macchina che mi portate a casa la moto .........
3 secondi di silenzio, e poi,   : ma cosa e' successo ?
- mah , non so.........
-cosa significa non so ? , stai bene ?
- mi fa male un po il piede ma la moto non e' messa male ...... venite a prenderla ?
partiamo  , decidiamo di tornare a casa ( 290 km ) caricare mamma e macchina ed andare su a vedere cosa e' successo,  in quanto l' ermetismo del capo non prometteva nulla di buono .
Siccome io , ho la particolare capacita' di trovare i coglioni per strada, mi son fatto TUTTA la brennero ai 180 /190 sorpassando a sx / dx  , in mezzo , sulla corsia di emergenza e anche negli spazi riservati ai cantieri ,quando presenti.
arriviamo a casa, accendo la macchina ,  avvisiamo la mamma e si parte ;
dopo altri 120 km arriviamo a sto Esine e scopriamo che al capo ha gia'  rasegato via un pezzo di tibia e di perone in quanto c'erano fratture esposte eppoi l' han messo in tensione : morale della favola : a parte i sopraesposti, son partiti i legamenti del ginocchio,  il calcagno non ce' piu' ,( ci sono una 20na di briciole varie ) e probabilmente rimarra' un po zoppo,  ma la cosa bella ( per lui ) e' che qualche buon anima di motociclista, ( quello che l' ha soccorso nei primi minuti ) gli ha riportato la Breva davanti all ospedale e quindi , se riparte , puo' essere portata a casa  ......
ho ritrovato dentro di me l' angolino delle bestemmie " particolari ",  quelle che tieni per le occasioni speciali, un po impolverate ma estremamente efficaci che ancora adesso,  ripensandoci, mi vagano per la testa  in attesa di essere " espresse "
il capo l' han gia' tagliato e ricucito e oggi lo andiamo a prendere per riportarlo a casa,  dove potra' scorazzare , per almeno 2 mesi, in carrozzella , attorno alla sua amata breva, per la quale, nel mentre , aveva gia' studiato di montare il bilancere sul cambio se non ce la cavava piu' ad utilizzare la leva ...
un ringraziamento particolare a tutto lo staff dell ortopedia dell ospedale di Esine, al misterioso motociclista che ha riportato la Breva davanti all ospedale e a quel grandissimo coglione che ha tagliato la strada al capo , dicendo di non essersi accorto di nulla 
scusate lo sfogo prolisso