E' una cosa più complicata, e quindi sarebbe normale aspettarsi meno gente...
Un giro del genere va organizzato in quattro-cinque persone ragionevolmente certe che possono permettersi, considerando tempo e denaro, un'uscita così. Un'adunanza, secondo me, dovrebbe essere strutturata più per incontrarsi e conoscersi/ri-conoscersi e fare quattro risate che per girare: con tutto questo è essenziale percorrere (magari un bel po' di) km insieme per fare gruppo.
Secondo me i punti di forza dell'adunanza di maggio sono stati questi:
- si è costruita principalmente intorno ad un evento di un giorno (e cioè il giro fino a Chiusi della Verna con pranzo dai "fratoni")
- è stata un'adunanza itinerante: ha raccolto e perso seguaci durante tutto il suo corso, alcuni dei partecipanti non si sono neppure incontrati!
- non c'era niente di organizzato in quanto a pernotti, ognuno ha fato come ha preferito... alcuni partecipanti hanno fatto anche la sola giornata di sabato, tornando a casa per l'ora di cena
- a parte alcuni tratti, si era quasi liberi di fare il giro che si voleva, salvo a volte aspettarsi per un caffè o uno spuntino
In pratica... è stato una specie di circo itinerante, ed eravamo tutti liberi di prenderlo come più ci piaceva. Qualcuno di noi (io compreso) ha conosciuto anche dei bei posti - in alcuni dei quali magari è anche tornato poi. Forse questo prossimo giro, se viene fatto non troppo lontano dall'equinozio (per ragioni di luce) potrebbe svilupparsi su un tratto di strada più ampio, e raccogliere - man mano - più adepti...
F.
Modalità ibrida
