Seguo le vicissitudini di Gionata da diverso tempo, anche perchè pur dichiarando di non essere motociclista scrive praticamente su tutti i forum motociclistici in circolazione; lo ammiro per la sua scelta di vita e per la sua determinazione a realizzare il suo sogno,non lo invidio perchè grazie al mio lavoro riesco ad avere tempo a sufficienza per le mie esigenze di viaggiatore/turista rigorosamente motociclista; per quanto riguarda la questione donazione mi associo totalmente alle parole di Antonio Tempora e di Ale4zon di qualche post addietro. troverei più interessante la stesura di un libro di memorie di viaggio, sarebbe un metodo migliore per raccogliere fondi, sicuramente io e diversa altra gente lo comprerebbe. Dopodichè ognuno è libero di donare a chi gli pare e piace, in ogni caso ricordo che c'è gente al mondo e purtroppo di questi tempi anche in Italia, che in tenda è costretta a viverci per forza.....
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