Cari vecchi concessionari...
Questa mattina sono andato in traferta "fuori Milano" per provare la KTM 990 SMT (vi dirò poi le sensazioni della prova)
Arriviamo io e un amico, entriamo e la prima cosa piacevole che ci accoglie e l'inconfondibile profumo delle moto che immediatamente ci riporta indietro di 30 anni e ci ricorda i primi cinquantini. Le moto allora erano molto diverse ma avevano lo stesso identico profumo, un mix inebriante di benzina, plastica, olio, metallo, gomma, e chissà cosa altro ancora.
La concessionaria è grande con molte moto esposte, da una parte una marca giapponese, dall'altre le KTM e in fondo un altro marchio giapponese ma solo di fuoristrada tecniche.
Le moto sono tante, tutte belle in fila ordinate, ma di quell'ordine pulito che ricorda una concessionaria di moto. Non ci sono moto sui piedistalli come se si fosse in un museo futurista.
Il proprietario è un po' burbero ma simpatico e disponibile, il ragazzo che mi consegna la moto per la prova è simpaticissimo. Sono entrambi vestiti con jeans e maglietta e in giro per la concessionaria non si vede ombra di persone con il camice bianco o aspetto da venditori della TecnoCasa rigorosamente in divisa. Nell'officina, che sembra proprio una officina, i meccanici hanno le tute blu.
Finita la prova sono rimasto una mezz'ora a parlare di moto e mi sono sentito tra amici che condividono con me una stessa passione. Quando abbiamo per forza di cose dovuto parlare di vile denaro il titolare mi ha detto sinceramente "questo è l'aspetto che mi piace di meno del mio lavoro, vorrei poter parlare sempre e solo di moto e non dover parlare mai di soldi..."
E' stata una mattina molto positiva, ho ritrovato una concessionaria che non sembra una sala operatoria, dove mi hanno trattato da essere umano appassionato di moto e quasi sicuramente, anche se non vicinissima a casa mia, la mia prossima moto la comprerò lì.
C'è una concessionaria a Milano dove invece non mi rivedranno mai più, dove si sente solo odore di disinfettante e dove fanno di tutto per farti sentire in soggezione.
Grazie, ho già dato e una volta mi è bastata. E poi ho un bisogno fisico di tornare ad una moto Vera.
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In attesa di espatrio
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