Ognuno è diverso dagli altri, anche la moto assume significati differenti tra le persone.
La sola appartenenza ad una categoria (in questo caso dei motociclisti ma potrebbe essere di ciclisti o appassionati di bridge) non deve farci pensare e comportare come gli altri.
Basta vendere l'esempio dei lunghi viaggi estivi. Nella mia esperienza ho viaggiato in gruppo, da solo, in coppia ecc. ma i migliori sono sempre stati quelli dove c'era "poca brigata", non per snobismo ma solo perchè "tanti sono i caschi, tante sono le teste" ed essendo una grande passione è meglio godersela come ti pare senza mettere niente sulla bilancia.
P.S. Oggi mi sento particolarmente filosofo...