L'argomento è stato trattato varie volte, l'ultima
qui.
La situazione, OVVIAMENTE, non è chiara.

Il sorpasso è disciplinato dall'
art. 148 del CdS, che è lunghissimo.
Il comma 11 di tale articolo dice così:
11. È vietato il sorpasso di un veicolo che ne stia sorpassando un altro, nonché il superamento di veicoli fermi o in lento movimento ai passaggi a livello, ai semafori o per altre cause di congestione della circolazione, quando a tal fine sia necessario spostarsi nella parte della carreggiata destinata al senso opposto di marcia.
Da esso si desume quindi che
è possibile sorpassare le auto in colonna, ma solo se per farlo non si sconfina oltre la mezzeria.
Ma il comma 3, il cui testo è il seguente,
3. Il conducente che sorpassa un veicolo o altro utente della strada che lo precede sulla stessa corsia, dopo aver fatto l'apposita segnalazione, deve portarsi sulla sinistra dello stesso, superarlo rapidamente tenendosi da questo ad una adeguata distanza laterale e riportarsi a destra appena possibile, senza creare pericolo o intralcio. Se la carreggiata o semicarreggiata sono suddivise in più corsie, il sorpasso deve essere effettuato sulla corsia immediatamente alla sinistra del veicolo che si intende superare.
fa sorgere il dubbio che il sorpasso di auto ferme in colonna, fermo restando il divieto di sconfinamento oltre la mezzeria, possa avvenire
soltanto nelle strade con una sola corsia per senso di marcia, visto che solo in queste è consentito il sorpasso di un veicolo nella stessa corsia.
Personalmente, sono convinto che sia possibile sorpassare anche nelle strade a più corsie per senso di marcia (il divieto apparirebbe quasi ridicolo in presenza di spartitraffico centrale), e dal punto di vista giuridico credo che prevalga il comma 11 in quanto norma speciale in deroga alla norma generale riportata nel comma 3, però non ho elementi a supporo di questa mia interpretazione.