Giungo alla conclusione che il fastidio di vedere la propria moto in mano altrui supera ampiamente il piacere di provare una moto differente.
Pochi hanno detto che "desiderano" provare una moto diversa, magari proprio un genere diverso (Harley o Supersport ad esempio).
E' come un gioco, si va piano e con prudenza i primi km, poi ci si scambiano idee quando ognuno torna sulla propria sella.
Rispetto chi non lascierebbe la propria moto nemmeno nelle mani di Stoner (ne ha tutto il diritto) ma come ho detto all'inizio secondo me è un vero peccato non scambiare queste esperienze tra motociclisti.
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Pedro - Berghemrrader
Fronte per la Conservazione dell'IdentitÃ* di QdE.
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