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Da Walwal il Forum originario dove si parla di argomenti che riguardano il mondo Motociclistico e di argomenti correlati , la politica e gli OT sono banditi.
Il Bar è intitolato al nostro caro amico Walter. |
13-08-2008, 09:28
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#1
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Mukkista doc
Registrato dal: 26 Sep 2006
ubicazione: Trst ....dauntaun
Messaggi: 1.278
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so che sto dicendo una cosa trita e ritrita però ....
1) spostare una quota ben superiore all'attuale di merci trasportate via treno come in tanti altri paesi europei
2) controlli sì ma a tutti , tante volte mi sono immedesimato in alcuni camionisti che improvivsamente si trovano davanti una macchina che rientra da un sorpasso magari per buttarsi in un'area di sosta appena vista e penso che appunto tutto quel ben di dio che trasportano non si può fermare in 2 metri .
3) distanza di sicurezza mai rispettata da nessuno (non solo in italia cmq.) e questo riporta al punto 4
4) un educazione seria impartita già dalla scuola media quando puoi guidare il motorino e non parlo solo di educazione stradale . Troppe persone pensano che la strada sia casa loro e si comportano di conseguenza (parlo di TIR auto ,motocarrozzette e via dicendo)
quella dell'ampliamento delle strade è una soluzione secondo me poco conveniente , costa molto di più fare la terza corsia della A4 che fare la TAV e quindi si torna al punto 1
Io sono rispettoso dell'ambiente e mi piacerebbe ci fossero solo stradine di campagna tra gli alberi però , come dice gsconrotelle ..... se voglio il giornale la mattina qualcuno deve pur portarlo a destinazione . Certo anche qui ci sarebbe da dire che per esempio se si cominciasse ad utilizzare merce , per esempio il cibo, prodotto a pochi km da casa , si ridurrebbe notevolmente il volume di traffico sulle strade e ci sarebbero meno autisti che portano le zucchine maroccchine in italia , se non è stagione di zucchine mangia altro !
ma qui mi sa che è un discorso troppo ampio da sviscerare qua sul forum .
Cmq nella fattispecie credo che si sia trattato di una tragica fatalità imponderabile .
__________________
Pierom
r 1150 gs
La guercia 122 kkm... momentaneamente a riposo ... causa pupa
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13-08-2008, 10:13
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#2
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Mukkista doc
Registrato dal: 13 Oct 2006
ubicazione: IN UN BEL POSTO...
Messaggi: 2.325
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Quote:
Originariamente inviata da pierom
so che sto dicendo una cosa trita e ritrita però ....
1) spostare una quota ben superiore all'attuale di merci trasportate via treno come in tanti altri paesi europei
2) controlli sì ma a tutti , tante volte mi sono immedesimato in alcuni camionisti che improvivsamente si trovano davanti una macchina che rientra da un sorpasso magari per buttarsi in un'area di sosta appena vista e penso che appunto tutto quel ben di dio che trasportano non si può fermare in 2 metri .
3) distanza di sicurezza mai rispettata da nessuno (non solo in italia cmq.) e questo riporta al punto 4
4) un educazione seria impartita già dalla scuola media quando puoi guidare il motorino e non parlo solo di educazione stradale . Troppe persone pensano che la strada sia casa loro e si comportano di conseguenza (parlo di TIR auto ,motocarrozzette e via dicendo)
quella dell'ampliamento delle strade è una soluzione secondo me poco conveniente , costa molto di più fare la terza corsia della A4 che fare la TAV e quindi si torna al punto 1
Io sono rispettoso dell'ambiente e mi piacerebbe ci fossero solo stradine di campagna tra gli alberi però , come dice gsconrotelle ..... se voglio il giornale la mattina qualcuno deve pur portarlo a destinazione . Certo anche qui ci sarebbe da dire che per esempio se si cominciasse ad utilizzare merce , per esempio il cibo, prodotto a pochi km da casa , si ridurrebbe notevolmente il volume di traffico sulle strade e ci sarebbero meno autisti che portano le zucchine maroccchine in italia , se non è stagione di zucchine mangia altro !
ma qui mi sa che è un discorso troppo ampio da sviscerare qua sul forum .
Cmq nella fattispecie credo che si sia trattato di una tragica fatalità imponderabile .
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Il treno, le navi, e' chiaro che sembrano una soluzione, ma e' pura illusione.
Nell'imaginario collettivo,si ipotizza un carico di arance che dalla sicilia deve andare a nord, bene, per questo carico,organizzandosi, potrebbe partire il treno. Il vero problema, siamo noi,in qualita' di consumatori: prova a fare un giro nelle varie aste, anche quelle presenti su qs forum, e pensa che ogni acquisto parte con un corriere espresso (l'unico modo per essere a destinazione in poche ore),siamo noi quando andiamo dal concessionario moto per sostituire un pezzo e lo vogliamo in tempi ristrettissimi, quindi parte un corriere dall'importatore verso il conce, ma prima e' partito un camion dal produttore all'importatore, ma prima e' partito in camion di semilavorati per il produttore, ma prima e' partito un camion di matereie prime per la fonderia, ma prima e' partito un camion di carburanti per i camion che traportano etc.etc.etc.
Risolvere il problema trasporto merci, in italia. e' piu' difficile che in altri paesi europei: siamo circondati dal mare, quindi un qualsiasi oggetto che dalla francia deve arrivare in puglia, e' costretto a fare migliaia di km su strada, paesi come l'austria, circondati da altri stati, per avere merci al centro del paese hanno una percorrenza di poche centinaia di km.
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R1200GS 06-R1200GSADV 10-R1200GSADVTB 17
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13-08-2008, 10:22
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#3
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Guest
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Quote:
Originariamente inviata da GSCONROTELLE
Il treno, le navi, e' chiaro che sembrano una soluzione, ma e' pura illusione.
Nell'imaginario collettivo,si ipotizza un carico di arance che dalla sicilia deve andare a nord, bene, per questo carico,organizzandosi, potrebbe partire il treno. Il vero problema, siamo noi,in qualita' di consumatori: prova a fare un giro nelle varie aste, anche quelle presenti su qs forum, e pensa che ogni acquisto parte con un corriere espresso (l'unico modo per essere a destinazione in poche ore),siamo noi quando andiamo dal concessionario moto per sostituire un pezzo e lo vogliamo in tempi ristrettissimi, quindi parte un corriere dall'importatore verso il conce, ma prima e' partito un camion dal produttore all'importatore, ma prima e' partito in camion di semilavorati per il produttore, ma prima e' partito un camion di matereie prime per la fonderia, ma prima e' partito un camion di carburanti per i camion che traportano etc.etc.etc.
Risolvere il problema trasporto merci, in italia. e' piu' difficile che in altri paesi europei: siamo circondati dal mare, quindi un qualsiasi oggetto che dalla francia deve arrivare in puglia, e' costretto a fare migliaia di km su strada, paesi come l'austria, circondati da altri stati, per avere merci al centro del paese hanno una percorrenza di poche centinaia di km.
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Scusa se mi permetto ma il fatto che l'Itaglia è circondata dal mare aveva solo da favorire i tempi di smistamento delle merci perchè potevanoi tranquillamente essere scaricate in vari porti al nord, centro e sud e poi con il trasporto locale potevano essere distribuite all'interno.
In Itaglia per favorire il trasporto su gomma (ti dice niente Fiat) si sono costruite una miriade di strade che aho ce ne fosse una adatta allo scopo, forse il tratto dell'A1 a quattro corsie nei pressi di Modena. Credo inoltre che se fosse stato scelto in concomitanza il trasporto merci su rotaia (per velocizzare ed accorciare i tempi di trasporto per i beni deteriorabili) dai paesi dl nord (Francia, Svizzera Austria ed anche ora l'Est Europa) le merci potevano giungere tranquillamente a destinazione in tutto il nostro territorio.
Quindi per me il fatto che siamo circondati dal mare è per noi una aggravante e non una giustificazione di quello che stiamo vivendo ora.
Lamps da Caino
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