Protezioni e protezionisti.............

[Paolo Grandi]

Originariamente inviata da alexvt

........ Vi domando ma un bel giro con il vento in faccia ed il vostro caschetto Jet aperto e voi che respirate gli odori della natura incontaminata e la brezza della sera che ti accarezza le braccia ? Il godere del silenzio e della musica di 50 Km fatti nel fresco rilassati senza farvi le seghe mentali pensando che rischiate di accopparvi ad ogni curva ? Ma dico un giro cosi' ve lo siete mai fatto ? ..............

Ne ho fatti tanti di giri così, con la Vespa su per i colli Bolognesi, come nella canzone dei Lunapop
E ti dirò di più, senza casco quando ancora si poteva......
Assolutamente favoloso

E ti dirò di più. Ho fatto anche per alcuni anni (compatibilmente con gli studi) il Pony Express: in estate maglietta, pantaloncini, casco (Vespa ovviamente)....e via....

Ma ora che mi sono abituato alle protezioni, quando ne metto meno (magari per andare al lavoro) provo un vago senso di disagio che non mi fa apprezzare nè la guida nè il contorno

Ne ho vista e sentita troppa di gente che si è fatta male ed ora, a 40 anni, consapevole che non sono assolutamente immortale (come magari a 20 anni si può anche pensare), preferisco chiudere il gas, alzare il modulare, abbassare il parabrezza e godermi ciò che mi sta intorno

E la radio in questo aiuta.....

[Bizio]

Sabato pomeriggio mi sono un giro sui Sibillini, off compreso, in maniche di camicia, qualche problema con i rovi ma ne è valsa la pena.

[GSCONROTELLE]

Spesso,spessissimo
Anzi, Invidio Alcuni Stati Americani Che Non Obbligano Il Casco.

Chiaramente A Velocita' Relativamente Basse Su Strade Semideserte

[torelik]

Originariamente inviata da Kilimanjaro

...Girando per la città, quando vedo dei minori con il casco alla Cocco Bill (allacciato ma appeso al collo, dietro alla nuca) faccio loro sonori cazziatoni; altri cazziatoni a quelli che vanno come pazzi a zig zag tra le auto o privi dello specchio retrovisore. Qualche "vaffa" me lo prenderò pure, ma non me ne frega una cippa. Lo faccio e basta...

Condivido praticamente "tutto" quanto hai scritto.

Effettivamente ognuno di noi può rischiare la propria pellaccia come meglio crede, ma purtroppo questo alla fine incide sui costi a carico della collettività.
Senza contare che se ometti la precedenza ad uno stronzetto "naked" che si procura lesioni decisamente superiori a quelle che avrebbe subito vestito adeguatamente, incorri in sanzioni amministrative e penali superiori...

Io penso che il pericolo sia sempre in agguato, anche nei brevissimi spostamenti e preferisco sempre un abbigliamento adeguato e sicuro. Con ciò, se uso la moto per andare al supermercato, ci vado (con la solita prudenza) in jeans e maglietta.

Circa gli imbecilli con il casco alla Cocco Bill (magari manco allacciato) e senza gli specchietti (che fa molto moda...) non spreco assolutamente il mio fiato... Gioirei vederli in una corsia di traumatologia appesi a tiranti vari per un po' di mesi... convinto che dopo tale esperienza siano in grado di ripensare costruttivamente al loro stupido comportamento.

[BurtBaccara]

ALEX che ti devo dire........io senza protezioni sono quasi terrorizzato, ho paura, mi sento nudo, non protetto e le rare volte che vado senza queste protezioni ho brutte sensazioni.
Certo oggi fermo al semaforo sotto il sole con il caldo del mio motore, del motore delle auto a me accanto e il calore dell'asfalto cristavo però mi sento meglio.

[antomar]

Amico con Transalp caduto da fermo mentre ci stava salendo, lui sotto il t.a. sopra, salvato dalla sedia a rotelle dal paraschiena.

[Maurizio P.]

Una banale caduta a 20 all'ora mi è costata un'operazione e 45 giorni di chiodi e gesso.
L'idea di asfaltare una porzione di strada con la mia pelle non mi piace,
senza le adeguate protezioni la moto non l'accendo neanche con il pensiero.

[Globetrotter]

Non voglio essere un fatalista, però ritengo che il pericolo sia costantemente in agguato, anche quando sembra impossibile.
Due i fatti accaduti recentemente dalle mie parti:
- motociclista che si ferma a parlare con un amico a 50 metri da casa, si toglie il casco ed al momento di ripartire (a 50 metri da casa, su strada assolutamente secondaria) non se lo rimette ... tanto, sono 50 metri. In quei 50 metri riesce a perdere il controllo della moto e centrare con la testa uno di quei pali di cemento della luce. Deceduto.
- motociclista che sta facendo vedere la sua moto in vendita ad un possibile acquirente, in una stradina privata fuori dal portone di casa, privo di casco (tanto è fuori di casa), e nel partire perde il controllo, cade, e sbatte la testa sullo spigolo del marciapiede. Deceduto.
Insomma, è sicuramente scomodo, specie d'estate, ma alle protezioni non rinuncio mai: meglio averle e non usarle, che dover rimpiangere di non averle addosso all'occorrenza.
Purtroppo, a farsi male (e non solo per la strada) è un attimo

[Skorpjo]

Originariamente inviata da jakkopo

Immaginatevi tornando dal mare, ancora con il sale ovunque, i capelli increspati, ancora il costume bagnato...e che protezioni mi metto? Mi faccio la mia bella strada di ritorno slowly slowly fermandomi a sgranocchiare qualcosa ad un bel baretto.

Le protezioni vanno più che bene, ma ci sono occasioni e occasioni.

Andando slowly slowly una deficiente che parlava con l'amica mi ha tamponato e mandato lungo!!!!!! risultato: avevo la pelle effetto carta vetrata!!! scorticato dalla testa ai piedi con il brecciolino che mi era entrato sottopelle!!!!! Ho passato una "bellissima" estate e tutto perchè dopo il bagno avevo il sale addosso ed il giubotto ed i pantaloni lunghi mi davano fastidio!!!!!!!!!!
Bhè da allora preferisco girare vestito a dovere!!!
Lampssss

[calcas]

qualche volta ci sta, ok non bisognerebbe farlo, ma mi capita di andare in moto con costume, maglietta e ciabatte.

[Theduke]

io metto le protezioni non perchè esco preoccupato, ma proprio per non esserlo.
quando poi in magliettina ti entra una vespa e ti punge per 5-6 volte e ti fai una settimana con spalla e schiena gonfie e doloranti il giubbotto te lo metti anche se fa caldo.
gli odori li sento anche con l'integrale, mica c'ho la maschera antigas (Che a Roma poi sarebbe moooolto utile), il giubbotto è leggero ma con protezioni e i guanti ci stanno.
se cadi (anche non per colpa tua) almeno poggi le mani a terra senza lasciarci ettari di pelle
poi ognuno fa come vuole e capisco che ci siano contesti in cui il rischio è molto limitato, da me in città non è mai così
p.s. un mio caro amico si è fatto l'MP3 della piaggio perchè non essendo un motociclista si sentiva più sicuro con le 3 ruote. Giustissimo ma poi va sulla pontina fuori roma (strada pericolosissima) fino ad Anzio (70km) in maglietta a maniche corte.
Per la laurea gli regalo una giacca decente

[The Lock]

Originariamente inviata da Burt_Baccara

ALEX che ti devo dire........io senza protezioni sono quasi terrorizzato, ho paura, mi sento nudo, non protetto e le rare volte che vado senza queste protezioni ho brutte sensazioni.
Certo oggi fermo al semaforo sotto il sole con il caldo del mio motore, del motore delle auto a me accanto e il calore dell'asfalto cristavo però mi sento meglio.

Quoto in toto. Ormai penso sia psicologico.
Se ripenso ai viaggi fatti in HD con casco Jet e "chaps" (il giubbetto con protezioni invece l'ho sempre indossato) mi vengono i brividi..

[bruno]

..io non riesco proprio ad uscire di casa senza PER LO MENO, il giubbotto con le protezioni...mi sento nudo!

[varamukk]

In passato ho fatto dei giri in calzoncini e maglietta, ma erano altri tempi e quasi si prendeva in giro chi indossava abbigliamento tecnico...
Ora non ce la farei, ho assaggiato l'asfalto ed è duro, molto duro e per me è diventata quasi un'ossessione... mi impongo l'abbigliamento tecnico anche per brevissime tratte perché so quanto sia piacevole farsi accarezzare dal vento come dice Alex e non voglio più cadere in tentazione...

[neoelica_bis]

la donna un po' mi maledice, ma un giro con le nostre moto non si fa senza tutto l'ambaradan tecnico.
c'ho ancora i segni di quando a 18 anni mi sentivo immortale.
mica vanno via, eh.

[MarcoR]

Premetto che giacca con le protezioni, guanti e casco integrale/modulare chiuso li metto sempre.
Il problema me lo pongo più per il tragitto casa lavoro quotidiano (perché quando esco per giri comunque metto anche pantaloni e scarpe adeguate).
L'idea di cadere ad esempio con i pantaloni da abito di ufficio (è praticametne come andare nudi) e le scarpe nere (che se cadi ti apri la caviglia) mi mette un po' a disagio, anche se per ora ancora sono troppo pigro per cambiare anche quelli.

Poi, mio padre, è caduto in bicicletta, perché una signora gli ha tagliato la strada e dovreste vedere come si è conciato le ginocchia.

[Ziubelu]

L'altro giorno ho portato la moto a fare il tagliando.. mentre aspettavo che aprissero mi sono messo a fare 2 chiacchere con un simpaticissimo trasportatore sessantenne.

MI ha detto che anche lui era un motociclista anni addietro poi ha alzato i pantaloncini e mi ha fatto vedere i segni sulla coscia dopo 30 anni dall'incidente.. niente di catastrofico ma comunque tutta segnata.. e sono passati 30 anni cacchio !!

Io d'estate muoio di caldo ma mi sono comprato apposta un giubbino con le protezioni della Dainese completamente traforato che se uso d'estate la sera sento anche freschino. Le protezioni le metto sempre almeno quelle base, senza mi cago letteralmente addosso.

[Maurizio P.]

Originariamente inviata da jakkopo

Bene, fin qui è emerso che ci sono 2 scuole di pensiero:

Quelli che...in moto bisogna proteggersi sempre: la sfiga ci vede fin troppo bene!

Quelli che...a volte contano altre cose: e speriamo che la sfiga stia facendo il bagno a mare.

A me sembra che le 2 scuole di pensiero siano:

Quelli che non hanno ancora assaggiato l'asfalto e non si proteggono.

Quelli che hanno assaggiato l'asfalto e si proteggono.

[The Lock]

Originariamente inviata da Maurizio P.

A me sembra che le 2 scuole di pensiero siano:

Quelli che non hanno ancora assaggiato l'asfalto e non si proteggono.

Quelli che hanno assaggiato l'asfalto e si proteggono.

Non so se sia sempre così.
C'era un thread simile sul nostro forum la settimana scorsa...
Uno dei messaggi riguardava esperienza di assaggio asfalto (anzi più di una), tuttavia l'autore scriveva che lui le protezioni non le usa e non le userà mai.

[Cristian71]

Originariamente inviata da The Lock

Non so se sia sempre così.
C'era un thread simile sul nostro forum la settimana scorsa...
Uno dei messaggi riguardava esperienza di assaggio asfalto (anzi più di una), tuttavia l'autore scriveva che lui le protezioni non le usa e non le userà mai.

un vero saggio...non lo ha mai assaggiato a modo!!!!!

Originariamente inviata da Maurizio P.

A me sembra che le 2 scuole di pensiero siano:
Quelli che non hanno ancora assaggiato l'asfalto e non si proteggono.
Quelli che hanno assaggiato l'asfalto e si proteggono.

Riassunto perfetto!

[The Lock]

Originariamente inviata da Cristian71

un vero saggio...non lo ha mai assaggiato a modo!!!!!

"Discussione" fra me e lui..

Ciapa

[absolute beginner]

Originariamente inviata da alexvt

La moto e' anche un modo per rilassarsi ma se devo salire in moto con l'idea che rischio di cadere e quindi mi blindo , come faccio a rilassarmi ? Perche' anche questo e moto e motociclismo e non necessariamente chi vive la moto cosi' e' un kamikaze ..............Alex

Alex, hai perfettamente ragione.
E questo è uno dei motivi per cui da 6 mesi a questa parte l'idea di chiudere con la moto, ciclicamente, mi si ripropone.
So che sarebbe una rinuncia perchè la moto mi piace e sono molto affezionato al GS, però faccio sempre più fatica ad accettare il rischio concreto di farmi male pur di andare in moto.
Ho una persona splendida che mi ama, un bel lavoro che mi piace, amici, interessi, insomma una vita piacevole da vivere...
Tutto sommato la moto rappresenta una parte molto residuale in tutto questo...
Non lo so, ma quel "near miss" di stamane m'ha scosso parecchio...

Lamps!

[passo]

D'accordo che anche nella sicurezza ci possano essere dei punti di vista e nelle motivazioni "liberi da tutto" vedo tante comprensibilissime ragioni; ma quanti di noi oggi girerebbero senza casco o semplicemente senza cinture in macchina, ovviamente al di là dei punti che mancherebbero, fosse anche per fare due km?

Eppure anche per le cinture si diceva che limitavano la libertà personale, che davano fastidio, che tenevano caldo, che le si sarebbe indossate ogni volta che ne valesse la pena ma non per piccoli tragitti.....

L'esempio è banale, ma la sicurezza attiva e passiva è "quel contributo" che statisticamente porta una cosa più seria ad essere un banale incidente, a prescindere dalla spiaggia e dal sale, dalla prudenza, dal cugino ucciso da un tir mentre entrava in garage (ma col casco) e delle mille altre stupidaggini che si leggono sui giornali.

O sbaglio?

massimo

[varamukk]

Originariamente inviata da The Lock

"Discussione" fra me e lui..

Ciapa

Tignoso il ragazzo...