la mia è solo una riflessione nata leggendo l'annuncio
http://www.quellidellelica.com/vbfor....php5?t=160752.
Preciso che faccio tutt'un altro mestiere, ho solo giocato da profano coi numeri.
Il fatto è che non si riesce + a vendere, tra privati, moto in ottime condizioni, accessoriate,
ad un prezzo OTTIMO (8.500€/15.500€=54% a spanne, considerando gli accessori), giovani (nemmeno 3 anni).
Tutto ciò sarebbe stato impensabile pochi anni fa.
Il problema è, secondo l'interessato, il fatto che tutti hanno già una moto,
e quindi il primo problema da risolvere è quello di liberarsi della propria.
Ma se il mercato dell'usato è così saturo, posso scordarmi di vendere la mia
moto (parlo in generale, non del mio ferro

) ad un prezzo allineato col costo
iniziale, ma devo abbassare e di molto.
Oltre un certo kilometraggio una moto diventa quasi invendibile
(e purtroppo non serve arrivare a 100.000km!!).
L'alternativa è quella di riportarla al concessionario rinunciando
ad un buon affare con The_10

.
Il concessionario stesso farà sempre più fatica a gestire il parco usato, destinato inevitabilmente a gonfiarsi.
A meno di non trovare canali diversi cui destinare le moto + vecchie.
Il sistema migliore per non veder decadere eccessivamente le quotazioni
del proprio mezzo è FORSE a questo punto quello del buy back o come si chiama,
in cui si conviene fin dalla vendita il valore di riacquisto del mezzo.
Questo per chi può o non può fare a meno di avere l'ultimo grido.
Per la questione borse, probabilmente ne vendono poche rispetto al numero di moto (ipotizzo un 50-60%).