Senti questo del trasferimento è un altro capitolo di un'altra storia.
Ad oggi le direzioni di supporto, cioè amministrazione, IT, risorse umane, MA NON il marketing (perchè hanno un direttore con le contropalle) e la produzione, verranno spostate a Milano (dove c'è già un'altra sede dell'azienda oltre che il centro ricerche) da qui a 3 anni. Si parla di 173 persone. Una di queste dovrei essere io.
Ora io però vivo una situazione particolare:
1) Anche se sono milanese mi girano le palle. A Reggello ci sto proprio bene per tanti motivi, non ultimo che stavo pensando di comprare una casa con la mia ragazza. Ironia della sorte, quando avevamo trovato quella che faceva per noi, un bel terratetto in costruzione, è arrivata sta notizia. Quindi primo motivo per cui mi girano, perchè non l'ho più potuta comprare.
2) Io lavoro per la produzione, il mio compito è quello in collaborazione con altre persone del mio gruppo, di sviluppare e manutenere l'infrastruttura IT di supporto al processo produttivo. Quindi se la produzione rimane a FI che bip ci vado a fare MI?
3) Dal punto 2 nasce allora il dubbio, più volte confermato da tante voci e vocine, che lo stabilimento sia stato venduto ad un'altra azienda farmaceutica. Allora forse faccio peggio a rimanere a Fi e quindi è meglio che vada a MI? Perchè magari quando arriva la nuova azienda è probabile che ci porta i loro tecnici e quindi mi ritrovo per strada.
Insomma questo è un periodo un pò confuso della mia vita, per questo per il momento il mio unico scopo è quello di finire il più velocemente l'università, cosa che spero mi apra qualche porta in più. Anche se devo dire che ultimamente, forse perchè l'esperienza c'è e il titolo arriverà a breve, qualcosa sta cambiando.
A Milano si direbbe: "Sperem"
Modalità ibrida
