Confermo. Il male di vivere ce l'abbiamo tutti. E molto spesso i malanni sono l'esito di disagi interiori.
Anch'io l'anno scorso ho avuto il gomito del tennista: epicondilite omerale. Di certo andare in moto non aiuta la guarigione. E andare in moto mi faceva un male cane. Ma non ho smesso. E l'epicondilite è miracolosamente sparita.
Il piacere di condividere un'esperienza con altri motard, o la singolare soddisfazione di viverla in solitaria. Viaggiare dentro il paesaggio, respirandone i profumi, percependo le variazioni di temperatura, guidando mezzi eccezionali.
Anche un po' di machismo, sano, di quello duro che se ne frega dell'acqua, del vento. O della morte. Che resta comunque sempre in agguato. Ma una volta che la provi, se la sai portare e ti piace, ce l'hai già dentro.
E non riuscirai più a smettere.
Che sia una droga?
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R1100S '98
Space is the place.
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Modalità ibrida
