Ciao ragazzi! "In-uit" a tutti! (come si dice da queste parti...)
Come state?
In effetti erano state delle giornate incredibili.
Era da quando (un lunedì mattina di un umido e limaccioso novembre, lo ricordo come fosse oggi) avevo mollato posto in banca, suoceri, affitto e stronzate varie, 4 anni prima, per trasferirmi in quest'angolo meraviglioso di mondo - allora in questa insenatura c'erano soltanto un paio di scafi sfondati rovesciati sulla riva a marcire di salsedine, un pontile tarlato che gemeva ad ogni passo, vento e luce ... la luce ... la luce era incredibile, abbacinante! Ma lo è ancora oggi... non ci si abitua mai.
Dicevo, era da quel lunedì mattina che non vedevo più degli amici, italiani. A parte naturalmente i fratelli Katchikian, Armen e Ararad, armeni naturalizzati italiani; vivevano e Gorizia, al confine con Nova Gorica, in quella terra di nessuno tra oriente ed occidente dove li avevo conosciuti 30 anni fa - allora stavo da quelle parti anch'io - e poi una mattina me li ero trovati al duty free qui ad Anchorage! Erano iscritti pure loro all'Iditaroad! E alla fine l'avevano finita e si erano classificati pure bene!!!
Ma finisco sempre a divagare ... dicevo appunto che a parte i f.lli Katchikian erano secoli che non vedevo italiani, figurati la sorpresa quando siete comparsi voi!!! Azz, mi ricordo ancora l'emozione di quando ho acceso la lancia per attraversare la baia e venirvi a prendere.
Che serate poi ... bello, bello davvero. Sono ricordi che scaldano il cuore.
Ma ora devo lasciarvi. Scusate, ma ho i cani disperati, qua fuori.
Quel vecchio orso non vuole saperne di rinunciare a rovesciarmi i bidoni. Non gli sparo perchè ormai mi ci sono affezionato. Solitamente un bengala lo tiene alla larga un paio di giorni.. ciao!!!
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E' il viaggiatore solitario quello che va più lontano
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