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Originariamente inviata da Berghemrrader
Io rimango sorpreso ogni volta del trattamento eccessivamente benevolo che riservate a Rossi.
Il grande Biaggi era sempre bersaglio di cattiverie, qualsiasi cosa facesse, Rossi no, lui è sfortunato, lui non ha colpa.
Ci sono davvero due pesi e due misure, prima avevate l'alibi dello strapotere di Rossi, adesso non riuscite a rimangiarvi le vostre esternazioni nemmeno davanti alle sue puerili lagnanze.
Il tanto bistrattato Max Biaggi ha dato esempio di grande umiltà in SBK, qualità che sembra far difetto al nostro Valentino, ma tanto ci sarà sempre chi non vuol vedere l'impertinenza e l'arroganza di Rossi.
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ciao Pedro!
credo che molto abbia a che fare con la simpatia che questo o quel personaggio suscita in ciascuno di noi.
E' difficile essere lucidi nei giudizi quando chi si deve giudicare rappresenta, nel nostro immaginario, il mito o il paladino della riscossa. la piccola riscossa di ognuno.
Pensa alle olimpiadi e a quello che servivano, e a quello che sono divenute invece oggi.
Tutto si trasforma e in qualche modo credo che il sia stato inevitabilmente ed irrimediabilmente contraffatto senza che ce ne rendessimo conto dall'inserimento di tutta una serie di cose mostrateci come importanti ma che importanti non sono per il significato arcaico del mito.
Gli sponsor, gli ingaggi...
detto questo, per esempio a me valentino sta simpatico perché ha la faccia di uno sveglio, è uno che ha personalità e carattere. secondo me. Quando smetterà di correre non credo che smetterà di fare cose.
Non nego le doti di biaggi, ma francamente non mi ha mai suscitato simpatia nel sul piano fisiognomico (gno) tantomeno su quello dell'intelletto.
date le premesse è ovvio che ad un certo punto quando il leader scivola invece di tendergli la mano gli si tira contro col fucile. chiunque sia il leader del momento.
pensa se l'anno prossimo le case giapponesi si svegliano e tirano fuori un motore che possa davvero competere con quello fantastico della Ducati. E pensa se hopkins (o come si scrive) incomincia a poter dire la sua. Sai quanta gente dirà che Stoner era un gigante d'argilla? dimenticandosi del fegato che ha - in ogni caso - quel ragazzino che gli del gran gas senza sparger merda sulla pista...
Le cose vanno così, a me valentino piace e mi piace anche stoner, e rispetto anche i limiti comportamentali platelamente provinciali di hyden, almeno è come lo vedi.
Non soporto melandri, ma soprattutto per quello che mi resta dopo aver visto la pubblicità che fa. Poveretto, non è colpa sua, ma lo consigliano davvero male. Però guida un gran bene.
E' così, si va a simpatia. Sono tutti dei gran manici, perché per correre li dentro devi essere scemo di brutto eppure oggi se si usa dire 'hyden chi?'.
una sera a milano verso le 11 di sera ho incontrato
marvolous marvin hagler, in un bar ignobile dove mangiavamo il lurido con andreino, il bradipo sissyna ed altri. Mi sono alzato e sono andato a salutarlo, lui sovrappeso e vestito in modo goffo mi ha sorriso e ricambiato il saluto. Mentre lo guardavo ricordavo uno dei suoi incontri nell'83 quando vinse alla grande e nella città dove ero cadevano circa 80 centimetri di neve. Uscii dopo la vittoria e mi ritrovai a vagare nel mio quartiere camminando quasi all'altezza dei tetti delle macchine abbandonate, alcune con le portiere aperte, in mezzo alla strada. New York rimase paralizzata per due giorni. Avrei voluto descrivergli quello che mi era ritornato alla memoria in un istante, ma capii che non era il caso. Il mio mito d'allora era un panzone qualunque, in terra straniera.
buona continuazione!