credo che sia in produzione ancora adesso. Del ciao si puo' dire tutto tranne che non fosse affidabile.Il punto debole erano i cerchi a raggi perche' senza sospensione dietro si rompevano, anche perche' andavamo sempre in due e da ragazzi non si guardava per il sottile.Per il resto il motore era indistruttibile, al massimo le puntine ogni tanto.E qualunque riparazione si faceva con 2 attrezzi e 2 lire anche per strada.Io riuscivo a levare il motore dal telaio in meno di dieci minuti. poi era assolutamente propedeutico per le penne, sembrava fatto apposta. Avevo un amico che sapeva fare questo:
a motore spendo e schiacciato il pulsantino per metterlo a pedali si metteva in cima a una discesa, lo sollevava a braccia da fermo, si dava una spinta col piede e poi scendeva la discesa a motore spento in impennata controllandola col freno dietro, A PASSO D'UOMO.
Io invece riuscivo a girare in tondo in impennata senza mettere piedi a terra su un cerchio di circa 10 metri...che divertimenti! e le gare in discesa a motore spento....grossa scuola per la guida scorrevole!!
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