a che/chi serve riders ?
Purtroppo negli ultimi anni il grande boom del mercato moto ha abbassato (almeno dal mio punto di vista) pesantemente la "qualità" del motociclista medio, che adesso privilegia l'immagine sulla sostanza o, detto in modo diverso, privilegia il "ho la moto" sul "uso la moto".
E' la società di oggi che lo insegna e non solo parlando di moto; è bello possedere, ostentare, cercare di far colpo sugli altri (e su se stessi) per ciò che si ha e non per quello che si è.
Una rivista banale come "Riders", ne è la logica, amara, e strategica conseguenza.