se per produrre l'idrogeno (come adesso) devo inquinare più che andare a benzina non ne vedo il vantaggio
Appunto per questo l'idrogeno non è dietro l'angolo.
Bisogna incrementare la resa dei motori e quella dell'intera filiera di produzione. Senza contare che bisogna riprogettare le vetture e, soprattutto, cambiare l'intero sistema di distribuzione e superare gli ineteressi corporate.
Per la cronaca: si sta tentando di ricavare idrogeno da certi batteri che lo rilasciano come catabolita. Ci vorrà ancora tempo, ma l'idrogeno arriverà.
E poi nessuno ti vieta di ricaricarla a casa tua con pannelli fotovoltaici...
Certo, peccato che finora in Italia i pannelli fotovoltaici non sono risultati economicamente vantaggiosi, grazie anche a una politica ambientale imbecille.
E pensare che in Germania - dove c'è molto meno sole che da noi - li usano alla grande.
Riescono persino a farsi dare soldi per l'energia in eccesso che non usano e immettono in rete.
E' una questione di cultura ambientale e di razionalità. L'Italia (tanto per cambiare) è indietro anni-luce.
Rubbia l'ha mollata da tempo.
La strada per la mobilità cosiddetta eco-compatibile è nel frattempo quella del bioetanolo.
Alcuni importanti marchi hanno già grandi piantagioni... e noi siamo qui col gas...
Cmq, in Francia il bocchettone del gas lo puoi mettere nel box di casa, altro che cercare col lanternino il distributore.
I veicoli ibridi (Otto + elettrico) sono utili in città e sul misto, cioè dove ci sono variazioni di velocità: la batteria si carica nelle decelerazioni e fornisce corrente negli spunti. Poche emissioni, ma in autostrada il rilascio e il consumo sono molto peggiori. E' solo una soluzione parziale.
|