Quote:
Originariamente inviata da essemme
scusatemi non capisco l'enfasi dello spender poco.
capisco quella del rapporto qualità(sia del cibo che delle componenti di un locale)/prezzo
diffido del binomio quantità/prezzo
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Sono d'accordissimo. La cosa più importante è alzarsi da tavola soddisfattissimi:
pranzetto di ottima qualità
compagnia sincera ed allegra (con presenza femminile obbligatoria, al seguito o reperita in loco),
vinello di quello buono
caffè, chiacchiera, ammazzacaffè e mezzo toscano.
A questo punto non si deve nemmeno vedere il conto, si paga e basta.
Al limite, non ci torno più.
Ma la domanda è: per la graziosa compagnia femminile, che sia moglie, fidanzata, potenzialmente una delle due suddette, solo un'amica... paga l'uomo o no? Chiederò in apposito post.
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