Come harleysta, intendo...
Frequento il mondo Harley da diversi anni e sorrido quando sento queste generalizzazioni che, permettete, lasciano il tempo che trovano.
E' vero che il mondo harley (e custom in particolare) e' composto da persone amanti dell'esibizionismo (e come potrebbe essere diverso con moto che costano quanto piccoli appartamenti?) ma e' anche vero che oramai praticamente solo tra marchi come Harley, Guzzi e pochi altri (BMW c'e'?) si trovano persone che amano un certo modo di andare in moto, diverso dalla rincorsa del miglior rapporto peso/potenza e del design manga-style-ogginuovo-domanivecchio.
E' vero che il cliche' dell'harleysta lo vuole di pelle vestito, americano de' noantri style e caciarone. Ma e' vero che c'e' tanta gente con una immensa passione.
In tanti anni di raduni piccoli e grandi ho avuto la fortuna di conoscere un ambiente molto eterogeneo composto da notai
en travesti e dentisti in preda al delirio a stelle e strisce ma tantissime (e sono la maggioranza) persone che magari hanno sudato una vita e ne devono affrontare un'altra di rate per stare on the road.
Persone che nemmeno si pongono il problema se salutare o no gli scooteristi lo fanno e basta, persone che si commuovono avendo davanti un nastro d'asfalto che si perde oltre l'orizzonte.
Le categorie non esistono, le creiamo noi quando vogliamo erigere dei muri.
Stay on the road (o magari off-road... vedi tu..)