Eh eh... Technics, prima ancora di diventare un volgare Panasonic.
Soppiantò i giradischi italiani Lemco che andavano per la maggiore a quei tempi.
Chi si ricorda la diatriba "trazione diretta vs. trazione a cinghia?"
Ricordo che andai a Vimercate alla Chario per farmi dare le misure di un paio di casse a sospensione pneumatica, mi fecero entrare in falegnameria e mi diedero fogli e fotocopie oltre che lana di vetro in omaggio.
Impensabile ai giorni nostri, ma allora tutti ci sentivamo dei pionieri.
Le migliori italiane erano della ESB, a "spettro distribuito", costosissime ed un riferimento mondiale per qualità.
Ho ancora un paio di casse Epicure (sono andato in solaio apposta perchè non mi ricordavo la marca!) che hanno fatto il loro mestiere per almeno 20 anni.
Poi è arrivata Yamaha e la metà delle case USA sono fallite.
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Pedro - Berghemrrader
Fronte per la Conservazione dell'IdentitÃ* di QdE.
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