Assen pole ( no Cinzia ecc ecc)

[Cimina]

Anche perchè anche Capirossi non è messo molto bene... lo si vedeva nelle prove quando lo inquadravano dalla Camera Car... e anche dopo faceva fatica a parlare...

[prince]

tanto di cappello a questi "eroi", tutti, come li chiama il dottor Costa.
Gareggiare in queste condizioni non è certo facile, anche perchè quello che ti può capitare non è certo quello che capita ai calciatori fighette quando scendono in campo non in forma.

[Motopoppi]

Originariamente inviata da Cimina

Anche perchè anche Capirossi non è messo molto bene... lo si vedeva nelle prove quando lo inquadravano dalla Camera Car... e anche dopo faceva fatica a parlare...

Li imbottiscono di antidolorifici e li mandano in pista ubriachi .... mi chiedo se hanno i riflessi a posto .... mah ....

Gli sponsor se potessero li farebbero correre anche in barella !!!

Ciao

[prince]

a questo punto non so se sia il caso che Valentino gareggi domani. non ha speranze se non di raccogliere qualche misero punticino mentre i rischi di cadere sono altissimi.

il mondiale se Hayden non ha uno stop, spero non per caduta, è perso.

[Gary B.]

La camel porta male.
E' ormai assodato.

[Cimina]

nella mia testa pensieri contrapposti....

da un lato il fatto che se uno si fa male dovrebbe non correre, o perlomeno farlo solo se può con i suoi mezzi e senza l'ausilio di medicinali o altra roba... se facessero l'antidoping vero... sarebbero tutti in galera...
Anche il Dott. Costa li rimette assieme per correre, quello si, ma poi? Tra vent'anni? Quando sei zoppo perchè il trauma andava trattato con più calma? O quando non riesci più a chiudere una mano perchè i tuoi legamenti servivano quel giorno per correre?

dall'altro lato conosco parecchi piloti che correrebbero anche senza una gamba. Sono piloti e hanno il fuoco dentro, quando vedono la pista e la moto non si possono fermare... Non credo che lo facciano tanto per gli sponsor, Valentino è miliardario e Capirossi non sta troppo peggio (un po' si, ma ora sta benone in fatto di finanze), perchè non fermarsi? Perchè è la loro vita, o almeno io voglio credere che sia così.
Ho visto mio padre e mio fratello più di una volta dover prendere decisioni del genere, e io stessa ho dovuto affrontare gare (non di moto) in condizioni non del tutto ottime. E quando sei in gara, è dura tirarti fuori...

Alla fine, nel mio cuore, ammiro chi si rialza e riprende la corsa, forse perchè li invidio un po'... ma voi cosa ne pensate?

[tommygun]

Originariamente inviata da Cimina

Alla fine, nel mio cuore, ammiro chi si rialza e riprende la corsa, forse perchè li invidio un po'... ma voi cosa ne pensate?

Sono d'accordo con te.

Chi fa il pilota non lo fa per un calcolo economico. Quando si comincia non c'e' nessuna garanzia di diventare grandi campioni, ci vuole fatica e passione e si corrono molti rischi come tutti gli altri.

Se poi si diventa milionari e' una conseguenza, non certo il motivo...

Chi vuole diventare ricco fa il palazzinaro, non il pilota di moto.

[un ex tk]

Non conta dove parte, conta se riesce a guidare almeno al 90% in gara vera, forse non sta forzando per vedere come va...in fondo se lui sta male, anche gli altri non sorridono.

Comunque, siccome c'è una fine a tutto e ciò accade spesso nel momento di massimo predominio, quest'anno il campionato non lo vince....

Originariamente inviata da tommygun

Sono d'accordo con te.

Chi fa il pilota non lo fa per un calcolo economico. Quando si comincia non c'e' nessuna garanzia di diventare grandi campioni, ci vuole fatica e passione e si corrono molti rischi come tutti gli altri.

Se poi si diventa milionari e' una conseguenza, non certo il motivo...

Chi vuole diventare ricco fa il palazzinaro, non il pilota di moto.

Non c'è dubbio. Ma, mentre all'inizio è solo passione, poi intervengono altri fattori e condizionamenti: contratti, sponsor, gloria, soldi. E neanche le premurose mamme - che si precipitano in Olanda - dicono al figlio: fermo! Rimettiti a posto! E' un cambiamento progressivo, fatale. Condizionamenti di cui gli interessati non sono neanche consapevoli ma che subiscono.
Se un botto così Rossi od altri lo avessero fatto nelle gare giovanili, Mamma e Papà cosa avrebbero deciso per lui? E non c'è solo l'aspetto fisico, ma nervoso e mentale, che può incidere anche su sistemi nervosi cosi' eccezionali come i loro.
E Rossi si sarebbe risparmiato la sofferenza fisica di queste prove, per essere ultimo!
Medici, direttori, regolamenti: andate a ca..are!

Prima o poi un "recuperato" da un incidente del tipo di quelli che abbiamo visto nei giorni passati combinerà qualche guaio nella successiva gara, dove frettolosamente riammesso ... perchè il trauma aveva lasciato effetti non evidenti l' per lì .. E cambieranno, forse, le abitudini e i regolamenti ..

[Flying*D]

Originariamente inviata da Cimina

Anche il Dott. Costa li rimette assieme per correre, quello si, ma poi? Tra vent'anni? Quando sei zoppo perchè il trauma andava trattato con più calma? O quando non riesci più a chiudere una mano perchè i tuoi legamenti servivano quel giorno per correre?

Be' un esempio gia' c'e', Kevin Schwantz che si e' rotto di tutto e di piu' e ha sempre continuato, basta chiedere a lui e ai suoi polsi fratturati, uno dei quali, per rientrare velocemente nelle competizioni, e' stato fissato alla male e peggio e adesso sta' pagando la fretta..

Ovvio non me lo sono inventato, era una sua intervista di un paio di anni fa..

[cecco]

Originariamente inviata da Cimina

Alla fine, nel mio cuore, ammiro chi si rialza e riprende la corsa, forse perchè li invidio un po'... ma voi cosa ne pensate?

La stessa cosa, mi impressiona chi ha la volontà di essere lì alla partenza nonostante tutto...
e non li ritengo dopati, chi si dopa é una persona sana che prende dei *****i per migliorare artificialmente le proprie prestazioni.