andato con i miei fratelli, all'andata fatto il gavia e la corriera RT a pieno carico non mi ha dato alcuna difficolta'. Alla sera del sabato la batteria della RS1250 di mio fratello Paolo saluta e decide di morire. Per fortuna giro con una officina dietro e non mancava un jumper starter che ha avviato con successo almeno altre 20 volte nei due giorni restanti.
Nei quali perculavo i miei fratelli con i prodigiosi consumi della mia "nuova" RT finche' sul lago di garda ha esalato l'ultimo respiro. Senza benzina con indicato oltre un terzo di serbatoio e 230 km di autonomia residua ! Valori che avrebbero dovuto insospettirmi fin da subito se non fosse che con l'eta' perdo colpi e tendo a fidarmi senza azzerare il parziale al pieno . Grazie a carlo e a un distributore piu' avanti di un km rabbocchiamo e riparte subito.
Deduzioni varie: lo stelvio era chiuso sabato e allora abbiamo fatto un tragitto in svizzera mille volte piu' bello e praticamente senza traffico. Al ritorno da vipiteno siamo andati dal passo Pennes , poco conosciuto ma bellissimo. SUl garda passare e' una cosa allucinante, ed era lunedi.
Infine i tedeschi alla guida sono strazianti. Per km in coda dietro ai ciclisti persino in salita....fanno dei serpentoni allucinanti. Quando la mia RT si e' fermata a bordo strada ssenza benza un tedesco ha bloccato tutta la strada e creato la fila , l'ho dovuto "invitare" a grandi gesti e bestemmie a superare la moto a bordo strada.
I passi trentini famosi erano chiusi per evento ciclistico, ma penso che fossero stati aperti tra camper e tedeschi che fanno tappo dietro ai ciclisti sarebbero stati strazianti. ALLA LARGA!
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