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Originariamente inviata da gonfia
Parlando di moto che ho avuto, fino ai modelli col 1200 aria/olio di GS/ADV ed RT BMW prescriveva 2 pressioni: 2.2-2.5 per uso singolo, 2.5-2.9 per uso a pieno carico (passeggero e bagagli) … e la cosa aveva un certo senso
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Sicuro l'RT fosse 2,2 anteriore? Una moto di quel tipo e peso per mia esperienza soffre parecchio un anteriore basso... La GS 1150 io quand'ero da solo la tenevo a 2,2 con certi modelli di penumatico e 2,3 con altri, e anche recentemente con la Tiger 800 notai che Michelin Anakee ADV "voleva" un decimino in più almeno rispetto a Meridian, sul 21". Stessa cosa sulle stradali, mediamente Michelin (e nel caso delle 17 " anche Continental e Pirelli) tendo a gonfiarla più di Dunlop e Bridgestone, con Metzeler nel mezzo.
In ogni modo non esiste una sola endurona o stradale pura (non ho mai avuto una tourer stradale di peso tutta mia) che abbia potuto provare che, partendo da 2,9 a freddo non inneschi scivolosità in piega. Ad esempio con le Meridian sulla Karota, a 2,5 tengono sulle stesse (intendo proprio le stesse, non lo stesso tipo) strisce pedonali con cui ai 2,8 della casa scappicchiano via (me ne sono accorto scaricando una passeggera al portone e continuando a usare la moto per fare una spesetta nel quartiere).
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Originariamente inviata da gonfia
prima ci facevano girare con gomme troppo sgonfie, o adesso ci fanno girare con gomme troppo gonfie… non vedo altre possibilità.
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E infatti secondo me è così. Sia chiaro, considerando la totalità di situazioni di pericolo che si possano determinare per l'utente (specialmente un utente di quell'ampia maggioranza che non controlla mai una pressione con l'andar del tempo, e solo il passaggio estate inverno arriva a quasi 4 decimi di differenza a freddo), una gomma leggermente troppo gonfia è DAVVERO più sicura di una meno, e soprattutto di una sgonfia. Surriscaldamento della mescola turistica ad alta silice come usa ora, molto più facile con gomma sgonfia/meno gonfia. Gravi imprecisioni in frenata e nei cambi di direzione, grave irregolarità di risposte durante la discesa in piega, grave rischio di surriscaldamento fino all'esplosione ad alto carico e alta velocità assoluta prolungata... Io capisco benissimo la "ratio", ma con essa capisco anche che molto spesso non è l'indicazione con cui la moto fa al suo meglio un certo tipo di mestiere in un certo tipo di contesto, e siccome io ho la moto prevalentemente per quello, ne tengo conto.
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Originariamente inviata da gonfia
provate a farlo con delle SSMK3!! 
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Con una qualunque Dunlop dallo sport-strada in su (in direzione sport). Forse le TT sono paradossalmente più "eclettiche", anche se dovrebbero essere più sportive delle Mk3. Comunque gomme che non uso, per me in strada la costanza di rendimento e la "sincerità" è più importante della performance di picco, SEMPRE.
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Originariamente inviata da gonfia
Quindi col gran caldo io suggerisco “caldamente”  di dare una controllatina con un buon manometro
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Su questo non sono d'accordissimo: il riscaldamento della gomma deriva quasi per nulla dalla temperatura dell'aria, un poco da quella dell'asfalto, molto dalla deformazione della carcassa. Con gomme con una impronta fortemente turistica, se il tuo passo è turistico, surriscaldi più facilmente una gomma più sgonfia che una più gonfia.
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Originariamente inviata da gonfia
@Zel
Adoro la canzone del video che hai postato!!
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tutta la realizzazione, dalle riprese alla scelta del commento musicale, è a cura del compare, in quel momento su SF V4S: io mi limito al ruolo dell'orso forestiero sul triciclo, con la rollo 45L del circo ragnata dietro.
Comunque Riccardo, se hai ancora il K75 la prossima volta che lo gommi come lo gommavi di solito, prendi un calibro e misura lo spessore degli intagli. Fai lo stesso la prossima volta che rigommi la R/R. Secondo me trovi la stessa percentuale in meno che ti ritrovi in km, o poco di meno.