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Originariamente inviata da Paolo Grandi
In Italia, con i cantieri, i limiti (più bassi) ci sono. Ma NON vengono rispettati. Si rallenta, ovviamente.
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questa settimana sulla Firenze Bologna, fatta per lavoro ma preso la "panoramica" perchè avevo tempo
lavori, magari un 3-4km
che poi "lavori" no, perchè nessuno stava facendo niente
ma comunque, lavori segnalati, corsie "separate" da quei segnalini 20cm flassibili catarifragenti che attaccano alla strada, quindi unica corsia, limite dei 60.
Bon, mi metto il cruise ai 70 e andiamo.
Arriva il fenomeno dietro lanciatissimo. Che sfanala
....
ovviamente continuo con i miei 70 di cruise (64 secondo il GPS) e lui continua a sfanalare, seguendomi a 12,4cm
fino a che, in preda alla frustrazione totale, salta nella corsia dei "lavori" (che spero per lui sapesse con certezzza non esserci davvero, visto che con le curve non era dato sapere se non ci fossero tre tizi che lavoravano subito dopo), con un bel TATATA dei segnalini sul paraurti, che spero si sia rovinato il giusto, mi supera a sfregio con la potenza del suo 4 cilindri giapponese, risalta di corsia con nuovo sbattimento dei segnalini sul paraurti e vola via verso migliori lidi, forse andando ai 100
ho controllato la targa per assicurarmi che non fosse uno Svizzero e, incredibil, non lo era. O almeno, se lo era era in incognito, la targa era italiana.
Tutto questo sulla "panoramica" eh.
Per dire che i coglioni sono ovunque, e che il rispetto dei limiti, anche se sei bloccato "fisicamente" dietro una macchina e in una corsia singola, spesso è "creativo".
E in zona lavori i 70 che facevo, con il limite dei 60, mi parevano assolutamente razionali...